Giornata molto british la numero 2 dell’Open d’Italia 2020 di golf: sotto una pioggia tipicamente inglese hanno brillato due giocatori britannici. Il rullo compressore Laurie Canter mantiene la leadership grazie al -4 di giornata e al -16 complessivo. Dietro di lui il connazionale Ross McGowan, staccato alla fine di due soli colpi e autore del miglior giro venerdì (-8).
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Open d’Italia 2020: partenza con record, hole-in-one e “bolla”
Partenza col record per l’Open d’Italia 2020 di golf. L’inglese Laurie Canter ha chiuso il primo giro in 60 colpi, -12 sul par del percorso Chervò Golf Club San Vigilio. Si tratta dello score più basso mai centrato all’Open a partire dal 1972. Scontata la sua leadership. Da destinare ai posteri anche la hole-in-one di Scott Jamieson alla buca 2 (un par 3 di 175 metri).
Francesco Pasquali primo vincitore dell’Open d’Italia di golf
Francesco Laporta è avvisato: quel nome all’Open d’Italia di golf porta fortuna. L’ultimo profeta in patria è stato Francesco Molinari nel 2016, il primo fu Francesco Pasquali nel 1925.
Francesco Paquali, campione e gran signore
a cura di Carlo Busto
E’ la storia a tramandarci le gesta di questo professionista, nato nel 1894 a Bientina (Pisa) per poi trasferirsi con la famiglia da piccolo in Francia, a Hyeres. Lì inizia molto presto a lavorare come caddy. Nel tempo libero si esercita però a giocare, dimostrando già allora un innegabile talento.
Open d’Italia 2020, le parole di Bertasio, Migliozzi e Paratore
La Pro am e conferenze stampa sono il cuore della vigilia dell’Open d’Italia di golf 2020. Ecco in estrema sintesi le parole di tre dei diciassette italiani al via domani allo Chervò San Vigilio. Proprio alla vigilia è stato invece fermato precauzionalmente il tedesco Max Schmitt perché il suo caddie, Charel Weis, è risultato positivo al Covid19.
Nino Bertasio: “La bolla è dura, lo ammetto”
Il primo a prendere la parola è Nino Bertasio, un giocatore che, senza pandemia, avrebbe avuto un gran bel seguito di pubblico. “Arrivo da Gardagolf – dice – e abito qua vicino. Avrei avuto amici e tifosi con me in questi giorni. Purtroppo va così”. Continua a leggere
Montali a Golfando: vi racconto il mio golf, dalle scuole ai Punti Rosa, dai biglietti per la Ryder alla vetrina dell’Open d’Italia in sicurezza
di Sauro Legramandi – @Sauro71
A due giorni dal primo tee shot dell’Open d’Italia di golf, ecco il resoconto di una chiacchierata con uomo di sport come Gian Paolo Montali. Il direttore generale del progetto Ryder Cup a Roma parla a ruota libera di passato, presente e futuro. Si va dal perché non rispose a una email di tre anni fa alla tabella di marcia verso Roma 2023. E soprattutto di perché è stato importante organizzare un Open in Italia nonostante la pandemia in corso.
A 48 ore dal primo (e speriamo ultimo) Open d’Italia di golf in tempo di pandemia lei ha trovato il tempo per ripescare una mail di tre anni fa…
“Ho letto quel post che lei ha pubblicato domenica dove un lettore e tesserato lamentava una mia mancata risposta. Chi lavora con me lo sa benissimo: io rispondo a chiunque mi scriva per qualsiasi idea legata al progetto Ryder Cup a Roma. Lo faccio per una questione di correttezza ed educazione. Non cestino mai nulla, per rispetto. Ma non prendo in esame richieste per interessi a fini personali. Grazie a questo sono risalito alla mail del signor Rossetti: le allego la mail così potrà valutare lei stesso l’entità della richiesta. La Federazione Italiana Golf riceve frequentemente mail con proposte commerciali come quella del signor Rossetti…”. Continua a leggere
Jason Kokrak vince per la prima volta in 10 anni di PGA Tour
Questo weekend il golf è stato contrassegnato da chi ha dimostrato di avere la testa dura. Venerdì la spagnola Luna Sobron Galmes aveva vinto dopo otto buche di spareggio la sua gara sul Let Access Tour. Ora il 35enne Jason Kokrak conquista il primo titolo sul PGA dopo 233 tentativi. In pratica dopo dieci anni di carriera.
Golf Television e Golf Italia raccontano il nostro sport
Golf Italia e Golf Television hanno siglato un accordo di partnership che prevede una stretta collaborazione in termini di news e contenuti video.
L’email – Golf senza futuro se non sale il numero di giocatori italiani
Da una vivace discussione a colpi di tweet, è scaturita questa email di un appassionato di golf.
Il golf si mantenga con il movimento nazionale
di Stefano Rossetti
Buongiorno Sauro,
come promesso le scrivo in modo che possa stare tranquillo: non sono un hacker, un hater o qualsiasi altra cazzata social. Spero che a questo indirizzo corrisponda lei, che mi risponde su Twitter, così magari riesco a spiegare meglio il mio pensiero. Sono abbastanza anziano da non avere dimestichezza con i 280 caratteri di un tweet, risultando forse troppo tranchant.

Foto di Kevin Phillips da Pixabay
Vince dopo otto buche di playoff: standing ovation per Luna Sobron Galmes
Nervi saldi e perseveranza non mancano di certo la professionista spagnola Luna Sobron Galmes, capace di vincere il Santander Golf Tour Lerma 2020 dopo una maratona di ben otto buche di spareggio.
Australian Open di golf rimandato: il coronavirus non dà tregua
I tre tornei più importanti ospitati dall’Australia, compreso l’Australian Open di golf, sono stati cancellati a causa della pandemia di coronavirus. Si tratta di un avvenimento “senza precedenti” per lo sport nel Paese.

Adam Scott (vincitore del PGA Championship 2019), Inbee Park (Women’s Australian Open 2020) e Matt Jones (Australian Open 2019) (foto golf.org.au).






