E’ un golf senza frontiere quello emerso in questi giorni dai circuiti pro. “Ci sono un cileno, un polacco e un norvegese che giocano a golf”. Sembra l’incipit di una barzelletta d’epoca invece un cileno, un polacco e un norvegese che giocano ad altissimi livelli ci sono per davvero.

Niemann (foto Afp), Hovland (foto Afp) e Meronk (Octávio Passos/GolfTattoo)