E’ un made in Italy l’ultima novità del mondo del golf: l’italianissima Beach Golf Sport Association ha lanciato una nuova pallina, la Beach Golf Ball.

Marco Lau Photographer
E’ un made in Italy l’ultima novità del mondo del golf: l’italianissima Beach Golf Sport Association ha lanciato una nuova pallina, la Beach Golf Ball.
Marco Lau Photographer
Stefano Palmieri, golfista non vedente, ha vinto il British Blind Golf Open disputato al Golf Club Greenore Village, a Carlingford in Irlanda. L’atleta di Follonica, guidato sul campo da Riccardo Cheli, si è imposto nella categoria B1 con 206 colpi. Dietro di lui lo statunitense Chad Nesmith (212).
Stefano Palmieri e Riccardo Cheli (foto dalla pagina Facebook di Palmieri)
Parla inglese l’edizione numero 101 dell’Open de France: a vincere è stato Tommy Fleetwood con 272 colpi (67 68 71 66, -5). Fleetwood ha avuto la meglio per un colpo sul Peter Uihlein (273, -11) solo all’ultima buca. Lo statunitense ha sbagliato il driver alla buca 18.
Tommy Fleetwood con il trofeo (foto Ornella Parigi)
Hole-in-one, il sogno più o meno segreto di ogni giocatore di golf. Imbucare al volo dal tee di partenza, marcare “uno” sullo score e far firmare la pallina appena raccolta dalla buca. A futura memoria. Chi ha ha avuto la fortuna e la bravura di metterne a segno una (o più di una) non se lo scorderà mai. Quante volte accade in una stagione di imbucare al volo? Quasi mai. E quante volte accade di vedere due hole-in-one sulla stessa buca nello stesso team? La risposta esatta non è “mai”.
Mark Mcleod e la foto postata su Twitter poco dopo la doppia hole-in-one
A Le Golf National di Parigi va in scena l’HNA Open de France seconda delle otto gare delle Rolex Series con un montepremi di sette milioni di dollari. A Guyancourt si ritroveranno in campo i cinque italiani più forti. Tornerà a gareggiare in Europa Francesco Molinari: oltre a lui al via Renato Paratore, reduce dall’ottima prova nel BMW International Open (sesto), Matteo Manassero, Edoardo Molinari e Nino Bertasio. Si gioca sul percorso che ospiterà la Ryder Cup 2018.
Open de France (foto Ornella Parigi)
Dal 29 giugno al 2 luglio a Le Golf National di Saint-Quentin-en-Yvelines (a 35 km da Parigi) scatta l’HNA Open de France. I più grandi del mondo si danno appuntamento sul percorso “Albatros” per l’evento golfistico più importante della stagione francese. Ma il golf a Parigi è molto altro.
Le Golf National (foto tratta dal sito ufficiale)
In Svizzera c’è un grande prato verde dove giocano a golf, passeggiano nella natura e coltivano la terra. Quel prato verde è l’Andermatt Golf. O meglio: l’Andermatt Swiss Alps Golf e si trova nella valle di Orsera, appena dopo il tunnel del San Gottardo. E’ un 18 buche di recente inaugurazione (aperto dal 2016) ma di un’attrattiva con pochi eguali. Da queste parti si respira un’aria particolare, fatta di natura e sport sano.
Una vista dall’alto
Selfie e golf: torna l’appuntamento con IMBUCATO Il selfie del golf, lo spazio riservato ai lettori del blog, giocatori o semplici appassionati. Si tratta di uno spazio aperto a tutte le vostre foto direttamente dal campo di gioco. Oppure dal campo pratica. Oppure dalla clubhouse. Oppure in compagnia di un giocatore professionista. Oppure…
E’ sempre più tribolato il rapporto tra Donald Trump e il golf. Il presidente degli Stati Uniti è finito nell’ennesima polemica social- politica per aver guidato una golf car sul green di un campo da golf (il suo). Per chi non lo sapesse è una delle cose più brutte e vietate in questo sport. Un’eventualità che comporta richiami e/o sanzioni in qualsiasi circolo di golf del mondo. E in America episodi come questi vengono considerati indici di mancanza di rispetto non solo verso i giocatori di golfisti ma verso il cittadino qualunque. Il dubbio è legittimo: chi non rispetta le regole nel golf è propenso a non rispettarla nella vita?
Alcuni scatti dal video che riprende Trump sul green a Bedminster
Una email giunta in redazione mette nero su bianco una serie di concetti per nulla banali. La firma un lettore, Guido Pezza, iscritto ai Ronchi e residente a Mondovì. Dal “golf sport per ricchi” al golf visibile in Italia solo su canali tv a pagamento, passando per le strutture e la Ryder Cup in Italia: sono molteplici i punti affrontati. Il dibattito è aperto.
“Buongiorno a tutti voi,
leggendo articoli vari su quotidiani, di sport e non, inerenti alla Ryder Cup 2022 a Roma, mi vien da scrivere che spero che ciò che si è scritto si verifichi.