Di questa prima giornata di golf olimpico rimarranno una serie di diapositive. Immagini a colori di una gara che avrebbe potuto essere degna di un major e che le assenze annunciate hanno trasformato in un open di medio livello.
I risultati – In testa per il momento c’è l’australiano Fraser con 63 colpi, -8. Poi lo svedese Stenson e il canadese DeLaet, secondi con 66 (-5), il belga Pieters, il francese Bourdy, il tedesco Cejka, l’inglese Rose e lo spagnolo Cabrera Bello, quarti con 67 (-4). Matteo Manassero è 11esimo (-2), Nino Bertasio è 34esimo (+1). Taglio virtuale (la formula non lo prevede) per Bubba Watson (+2) e Rickie Fowler (+4).
Il posto nella storia – Quello di Justin Rose: l’inglese ha centrato la prima buca in uno nella storia (breve) del golf olimpico. E’ accaduto alla buca 4, par 3 di 191 yards. Rose nelle prime cinque ha così guadagnato ben quattro colpi (due birdie, una hole-in-one)
Le sacche azzurre “no logo” – Come segnalato via Facebook praticamente in tempo reale dall’amico Antonio Petrocelli, le sacche di Bertasio e Manassero erano anonime. Niente scritta “Italia”, niente personalizzazione. Pare che quelle vere non siano arrivate in tempo: erano attese per il 5 agosto ma non c’è traccia per ora.
L’azzurro olimpico – Matteo Manassero ha perso subito un colpo per un bogey (2ª), ha rimediato rapidamente con un coppia di birdie (4ª e 5ª), ma è tornato in par con il secondo bogey (7ª). Nel rientro il suo rendimento è migliorato: ha guadagnato due colpi al par con birdie alla 10ª e alla 17ª e ha anche mancato un paio di occasioni da birdie che si è procurato con un gioco molto propositivo.
Nino Bertasio dopo aver tenuto il par per dieci buche (un birdie e un bogey) ha ceduto con tre bogey , ma ha fatto appello alla sua grinta e nelle ultime due buche ha recuperato una quindicina di posizioni con due birdie.
Nella seconda giornata le terne del primo rimarranno invariate. Alle 13.03 italiane partiranno Nino Bertasio, Ashun Wu e Scott Hend. Alle ore 14,36: Matteo Manassero, Padraig Harrington, Danny Lee.
Il brutto del golf – Questo tifoso immortalato in uno scatto dall’agenzia fotografica Afp: è a bordo partenza vestito da Pippi Calzelunghe. Il lettore è avvisato: lo scatto nuoce gravemente alla salute.
La telecronaca della Rai – Brutto, bruttissimo parlare di colleghi ma il commento alla diretta (in tv o streaming) non si può sentire. La Rai è l’official broadcaster dei Giochi, ha i diritti per tutto e di tutto ma evidentemente non ritiene il golf strategico. Abbiamo sentito nomi storpiati, definizioni di bunker “come affossamenti artificiali” o spiegazione didascaliche di birdie, eagle e dintorni.
Due le correnti di pensiero. La prima: gran parte degli spettatori ha visto per la prima volta una gara di golf in tv e quindi ha bisogno di spiegazioni semplici delle basi di questo sport (come avviene per canoa o judo, ad esempio). La seconda: gran parte degli spettatori che ha visto per la prima volta una gara di golf in tv non ha capito niente di questo sport. E non ci sarà una seconda volta.
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