Filippo Celli finalmente: prima vittoria sull’HotelPlannerTour

A 24 anni arriva il primo successo sul secondo circuito europeo per Filippo Celli. L’azzurro, con un gran finale, ha chiuso a -15 (71 71 62 65) The Dutch Futures, gara giocata a Spijk, in Olanda e valida per l’HotelPlannerTour, vale a dire l’ex Challenge Tour.

L’azzurro dell’Olgiata, partito da leader dopo tre giri al Golf Club The Dutch (par 71), gioca le prime nove buche alla grande: sullo score segna infatti ben quattro birdie e un eagle (alla sei). Alla dieci il primo turning point della giornata: al par 3 Celli marca un bogey mentre il suo diretto avversario, il tedesco Hurley Long, chiude con un birdie. Long ci prende gusto e fra la 13 e la 15 infila altri tre birdie. Filippo Celli si piega ma non si spezza: bogey alla 14 ma subito colpo recuperato con un birdie alla 15. Il tedesco va in clubhouse a -13 complessivo (-8 di giornata).

Il romano capisce che è giunto il suo momento e mette la freccia alla buca 17 e sigilla la vittoria alla 18: in entrambi i casi marca due birdie. Il -6 di giornata equivale alla sua vittoria numero uno sull’HotelPlannerTour.

Nel leaderboard, dietro Long, in terza posizione finiscono lo scozzese Daniel Young e il francese Oihan Guillamoundeguy (-10). In quinta lo scozzese Euan Walker, lo statunitense Chase Hanna e il belga James Meyer De Beco (-9).

Il DP World Tour si avvicina

Le soddisfazioni azzurre non si fermano al successo di Celli. Renato Paratore si è classificato ottavo con 276 (69 71 67 69, -8) e Stefano Mazzoli nono con 277 (70 73 68 66, -7).

Nell’ordine di merito del Tour, Celli e Paratore hanno così messo una seria ipoteca su una delle venti carte per giocare l’anno prossimo sul principale circuito europeo, il DP World Tour. Celli, infatti, è in terza posizione nella Road To Mallorca, Paratore è sesto. In lizza anche Mazzoli, passato dal 20esimo al 17esimo.

Il successo vale un assegno da 48.000 euro su un montepremi di trecentomila. Filippo Celli ora avrà l’esenzione sul circuito dove potrà giocare senza problemi di ‘carta’.

Chi è Filippo Celli

Celli, 24enne romano, è passato professionista a settembre 2022 in occasione dell’Open d’Italia dopo essersi imposto a giugno nell’European Amateur Championship, a Valencia, aver conquistato a luglio la Silver Medal quale miglior dilettante al The Open e aver portato poco dopo l’Italia a trionfare per la prima volta nel World Amateur Team Championship/Eisenhower Trophy (Campionato del Mondo a squadre) insieme a Pietro Bovari e a Marco Florioli.

E’ alla 52ª presenza sul circuito dove fino a ora aveva ottenuto nove top ten (cinque in stagione) con due secondi posti. Oltre ad aver preso parte a 44 eventi sul DP World Tour.