Un uomo spiega il golf a una pro: ecco il video (virale) del mansplaining

Georgia Ball, vittima dell’episodio di mansplaining (foto TitTok)

Puzza un po’ di “lei non sa chi sono io” il video di una lezione di golf non richiesta. Il filmato ha già ottenuto più di dieci milioni di visualizzazioni e 26mila commenti. Nelle immagini si sente uno sconosciuto impartire consigli non richiesti a Georgia Ball, professionista e maestra di golf inglese. Insegnamento fuori luogo e condito con un eloquente “Io gioco a golf da 20 anni…” che in Rete è già stato bollato come episodio di mansplaining.

Tutto accade in un campo pratica di Liverpool dove Georgia Ball, professionista e insegnante PGA, se ne stava tranquillamente nel suo box a tirar palline in campo pratica. Come ogni maestro l’inglese aveva alle sue spalle uno smartphone per riprendersi e mettere online i suoi drill.

A un certo punto, inconsapevole della registrazione in corso, arriva la voce fuoricampo di un uomo. Lo sconosciuto si prende la libertà di spiegare il golf a Ball.  “Scusami ma quello che stai facendo così, non dovresti farlo – dice lui -. Passa oltre col bastone e chiudi il movimento”. La ragazza si gira quasi incredula, non replica e lo sconosciuto rilancia: “Sei troppo lenta nella salita del tuo backswing”. Georgia spiega di essere al lavoro per modificare il suo movimento. Ovviamente questo l’interlocutore l’aveva già capito: “Lo so, ma stai facendo una cosa sbagliata. Gioco a golf da 20 anni. Quello che devi fare è muoverti più velocemente”. La professionista quindi tira e la pallina disegna la giusta traiettoria in volo. Volete sapere chi si prende il merito del colpo ben riuscito?

Georgia Ball ha messo tutto in Rete su TikTok e il filmato è presto uscito dal mondo del golf al punto da diventare un esempio di mansplaining.

La proette è subito rimbalzata agli onori delle cronache. “È stata una conversazione imbarazzante – ha detto in tv – ma mi stavo solo concentrando su quello che stavo facendo in quel momento. A riguardarla ora lo trovo divertente. Rispondere a modo a quell’uomo? Ad essere sincera sono una persona umile, non sta a me denunciarlo o dirgli che sono una professionista della PGA”.


La legge del contrappasso deve comunque attendere: Ball ha ammesso di non aver visto quell’uomo in campo pratica per potergli eventualmente insegnare come si gioca.

Che cosa è il mansplaining

L’origine di questo termine è datata 2008 ed è attribuita alla scrittrice Rebecca Solnit che ne parlò nel saggio “Men Explain Things To Me”. L’autrice racconta l’episodio in cui un uomo pretese di darle lezioni sull’industrializzazione del Far West consigliandole il libro di “uno scrittore importante” non sapendo che lo “scrittore importante” fosse proprio lei.

Mansplaining nasce dall’unione di man e explaining. Si tratta della pratica di uomini che, dissimulando il loro agire con toni bonari e paternalistici, presumono di essere qualificati a spiegare a una donna un concetto sul quale non necessariamente sono più ferrati del loro interlocutore.