Una pallina da golf regalata da Tiger Woods all’asta per 64mila dollari

La pallina da golf di Tiger Woods usata al Masters 1997
La pallina da golf di Tiger Woods usata al Masters 1997

Una pallina da golf da 64.124 dollari. Non si tratta del prototipo della pallina rallentata voluta da USGA e R&A bensì di quella usata da Tiger Woods nel 1997 al The Masters. Agli appassionati la combinazione di parole “Tiger Woods”, “The Masters” e “1997” avrà già fatto scattare la molla.

Si tratta del primo dei quindici Major vinti in carriera dal californiano. Quella fu la prima delle cinque Green Jacket indossate da Big Cat. Insomma, quella pallina ha fatto un pezzetto di storia.

Dal 1997 è rimasta come un cimelio nella teca di tale Julian Nexsen, americano appassionato di golf che all’epoca aveva nove anni. Quel giorno suo padre lo portò a vedere l’Augusta Masters, la gara più ambita e tradizionale del golf americano. Julian si piazzò dietro le corde del passaggio tra la buca cinque e la buca sei all’Augusta National. Tiger Woods, forse seccato per aver segnato il primo bogey, volle liberarsi di quella pallina da golf e la consegnò nelle mani di Julian. La scelta di quel bambino fu casuale, l’idea di consegnarla a un bambino invece no. (vedi foto)

Nel dettaglio dell’articolo del “Washington Times” prova a leggere le parole di Tiger Woods su golf e giovani…

A documentare la scena (smartphone non pervenuti all’epoca) ci fu anche un giornalista del Washington Times, Barker Davis. Nella corrispondenza del giorno dopo da Augusta, Davis raccontò la storia di Julian Nexsen e famiglia, baciati dalla fortuna dopo il loro arrivo dalla città di Greenville, Sud Carolina. I genitori di Nexsen pensarono bene di incorniciare quel ritaglio del quotidiano, mettendogli a fianco la pallina gentilmente omaggiata da Tiger Woods, un pass del Masters Tournament e il foglio delle partenze del quarto e decisivo giro a Magnolia Lane.

Quella del 1997 resta una vittoria storica per Big Cat che chiuse a -18 sul campo, con 12 colpi di vantaggio sul secondo classificato, Tom Kite. Quel -18 finale è rimasto un record fino al 2020 quando nell’unico Masters giocato a novembre Dustin Johnson finì con un -20 sul campo.

Adesso quel cimelio è stato venduto all’asta da una casa specializzata, la Golden Age Auctions. Con base d’asta 500 dollari, il pezzetto di storia del golf è finito a un anonimo compratore dopo ben 53 rilanci.