Gli spagnoli hanno gettato la spugna. Alla fine del 2023 la società iberica Global lascerà la gestione del Golf Valtellina. Dopo meno di due anni le 18 buche di Caiolo dovranno quindi cercarsi un altro gestore e, di conseguenza, un altro futuro.
A riportare la notizia del passo indietro iberico sono le pagine locali del quotidiano Il Giorno. La Global controlla una trentina di circoli di golf in Spagna e, dopo Jesolo, nel febbraio 2022 si era fatto carico di gestire il Golf Valtellina. All’epoca si guardava avanti con ottimismo, puntando molto sul turismo.
Il primo anno invece ha fatto cambiare parecchio le idee. Secondo il quotidiano sono svariate le ragioni del dietrofront dei manager iberici. Si va dai costi di gestione “alla mancanza di ricettività della zona del Sondriese e la viabilità disastrosa o quasi”. E per chiudere si punta il dito alla mancanza di “enti e istituzioni nel voler contribuire al rilancio del campo”.
Il costo dell’energia quest’anno ha fatto esplodere le spese vive di ogni singolo circolo. Nessuno poteva prevedere un incremento simile, Global compresa. In linea teorica era invece possibile conoscere la viabilità della zona e le eventuali migliorie (anche in vista dei Giochi Olimpici Invernali) e i numeri del turismo valtellinese. Impossibile dire oltre: per conoscere la reale situazione di ogni circolo è necessario trovarsi nella stanza dei bottoni.
“Il Golf Valtellina non morirà”
Adesso si guarda avanti. Ne è convinto anche Roberto Brivio, ex presidente (lato sportivo) del Golf Valtellina . Sempre dalle colonne de Il Giorno Brivio spiega che il 18 buche è penalizzato “di certo da una viabilità scoraggiante ma anche da una popolazione residente numericamente inferiore a quella di altri golf club presenti nelle altre parti d’Italia. I numeri di potenziali golfisti in provincia di Sondrio sono bassi con tutto quel che ne consegue. È vero che le quote pagate (intorno ai 1.200 euro annui) sono molto basse ma evidentemente nemmeno questo è bastata per far quadrare i costi. Ma il Valtellina Club non sparirà”.