Occhi del golf internazionale puntati sul Trump National Doral di Miami dove si gioca il finale della prima stagione della SuperLega araba. Sul green di casa, Donald Trump ha definito “stupidi” i membri del board del PGA Tour. Ed “el Nino” ha annunciato un passo indietro dalla Ryder Cup.
“La SuperLega araba ha fatto un lavoro incredibile e qui sono in arrivo altri grandi giocatori. LIV Golf – ha detto l’ex presidente Usa – ha grandi idee, denaro illimitato e ama questo sport. Il PGA Tour ha davvero sprecato una opportunità unica“.
Sul suo campo, le prime nove buche Donald Trump le ha giocate insieme al figlio Eric, alla nipote Kai e a Brooks Koepka. Le seconde invece con Sergio Garcia. A fine giro la presa di posizione contro il PGA Tour: “Si stanno comportando da stupidi e la vicenda col LIV Golf è stata gestita male”.
Sergio Garcia: non voglio essere un peso
Sempre da Miami arriva l’addio ufficiale di Sergio Garcia alla Ryder Cup. Lo spagnolo, primatista assoluto della gara più bella del golf, ha annunciato il passo indietro da Roma 2023 e dalle edizioni a seguire.
“Non voglio essere un peso per nessuno, tantomeno per la Ryder Cup che è qualcosa di più grande di tutti noi giocatori”. Lo spagnolo – da tempo impegnato sul LIV Golf – nel 2023 perderà la sua iscrizione al DP World Tour non avendo giocato nel 2022 il minimo di quattro eventi previsti per conservare lo status sul circuito. Non sarà quindi idoneo per partecipare alla Ryder Cup dopo averne disputate dieci in carriera.
“El Nino”, dopo mesi di polemiche, vuole lasciarsi tutto alle spalle. “Preferisco stare lontano – ha sottolineato Garcia da ogni diatriba e assicurarmi che il team Europe abbia le migliori possibilità di vincere”.