Guido Migliozzi torna a vincere sul DP World Tour. Il vicentino si è imposto all’Open de France, grazie a uno strepitoso quarto giro, chiuso a -9. Per l’italiano un totale di 268 colpi (69 71 66 62, -16).
A Le Golf National (par 71) di Guyancourt dietro di lui si è piazzato Rasmus Hojgaard, staccato di un solo colpo. Decisivo un birdie (nove quelli realizzati nel giro conclusivo, di cui cinque consecutivi) nel finale che ha permesso al Miglio di superare il danese, leader nei primi tre round. Al terzo posto con 273 (-11) il francese Paul Barjon, il sudafricano George Coetzee e il belga Thomas Pieters.
L’exploit ha fruttato a Migliozzi (che ha firmato il suo miglior giro stagionale ed eguagliato il record del percorso) un assegno da 510.000 euro su un montepremi complessivo di tre milioni. E gli ha permesso di guadagnare 79 posizioni nel DP World Tour Rankings, dove ora è 21esimo.
Francesco Laporta è finito al 68esimo posto (+4).
Terzo italiano a vincere l’Open de France dopo Ugo Grappasonni nel 1949 e Costantino Rocca nel 1993, Guido Migliozzi festeggia così il terzo titolo in carriera sul DP World Tour. Francesco Molinari è arrivato secondo per ben tre volte (2010, 2012 e 2016).
Guido Migliozzi: “E ora voglio la Ryder Cup”
Più che comprensibile la gioia del 25enne vicentino. “E’ stata una giornata bellissima. Amo combattere sul campo e oggi sono stato ripagato dal golf. Il secondo colpo alla 18 è stato qualcosa d’incredibile, nonostante il mio caddie non fosse contento della strategia adottata. Ho voluto provarci e stavolta ho avuto ragione. Non ero nervoso perché mi piaceva quello che stavo facendo sul campo e mi sono veramente divertito. Il mio obiettivo era di conservare la carta per l’anno prossimo e qui di fare un bel torneo. Ora però i punti conquistati per la Ryder Cup 2023 mi danno la spinta giusta puntare a un posto in squadra. Non ho mollato e ora voglio la Ryder Cup, è il mio sogno” ammette Migliozzi dopo aver abbracciato la fidanzata.
E a tal proposito, non sono mancati i complimenti di Luke Donald, capitano della formazione europea. “Grande Guido, congratulazioni”, il tweet riservatogli dal britannico. I due avevano giocato nello stesso team all’Open d’Italia due settimane fa.
