Imbuca, osserva e chiediti: “Hai rimesso a posto il pitch?”

Hai sistemato il pitch?

C’è un momento speciale per ogni golfista dove si sciolgono per un minuto concentrazione, stress e agonismo. E, in qualche modo, si riprende fiato. È quando – al termine di una buca – il giocatore raccoglie la sua pallina e pensa alla buca seguente o, nel caso della 18, al ritorno in club house. In quel momento il giocatore è ancora in tempo a non dimenticare il potenziale danno agronomico più importante di tutto un giro di golf : non sistemare il proprio pitch *.

Ecco che lo sguardo del giocatore che raccoglie la sua pallina è così attratto da una scritta posta sul fondo della buca. Una scritta nera su sfondo giallo. Una scritta capace quindi di essere molto visibile e chiara: “Hai rimesso a posto il pitch?“. Un chiaro messaggio alla coscienza del giocatore che, libero dalle ansie del dover imbucare a tutti i costi, dovrebbe essere sollecitato a compiere il suo dovere fino in fondo rimediando, eventualmente, alla propria dimenticanza.

Pitch


Questo l’obiettivo del Direttivo e della Commissione Sportiva del Golf Rapallo che, oltre a fare tutto il possibile con cartellonistica ad hoc e personale incaricato, provano da oggi a dialogare direttamente con il singolo giocatore. Il dialogo avviene con un sistema molto usato soprattutto all’estero per promuovere aziende nel mondo del golf.

A volte un messaggio sussurrato all’orecchio dell’interessato è più incisivo di uno urlato alla folla…la chiave di lettura di questo metodo è proprio questa.

Un altro passo verso – ci si augura – una maggiore educazione golfistica sui nostri splendidi campi da golf.


* Il pitch (meglio “pitch mark”) è il segno lasciato dall’impatto della palla sulla superficie del green. Si tratta di un danno che deve essere subito riparato (dal dizionario del golf).