Seconde “nove buche” del diario di golf di Francesca Galeano, general manager di Golf Tour Experience, e del maestro Gonzalo Caponi, PGA Golf Professional. Come al solito, in fondo al post i loro recapiti per domande e informazioni.
Diario di golf – Celtic Manor, uno dei campi più ambiti
di Francesca Galeano
Se siete in Galles non potete fare a meno di visitare uno dei luoghi famosi della storia del golf. Questo campo ha ospitato il Celtic Manor Wales Open dal 2005 al 2007 ma è diventato famoso per essere stato il primo campo in Galles ad ospitare la Ryder Cup.
L’edizione del 2010 capitanata da Colin Montgomerie ha visto esordire il nostro Francesco Molinari e l’allora 21enne Rory McIlroy che, insieme ai compagni di squadra, batterono gli americani riportando la coppa a casa.
Situato a 15 minuti da Newport con due hotel, sette ristoranti, cinque bar, due Spa, tre campi da golf e grandi spazi dove poter organizzare qualunque tipo di evento il Celtic Manor è diventato meta ambita dai golfisti di tutto il mondo.
Al Celtic Manor citando Nick Faldo
Essendo il famoso percorso della Ryder Cup, The Twenty Ten occupato da una delle tappe dello European Tour durante il nostro soggiorno, abbiamo giocato sul The Roman Road, meraviglioso e faticoso percorso disegnato da Robert Trent Jones senior.
Il percorso prende il nome dai resti archeologici delle antiche strade romane, che sono state integrate per preservarne lo stato. Concordiamo con il Golf Monthly Magazine che lo definisce “il miglior campo nell’entroterra del Galles ma a meno che non dobbiate smaltire il fish and chips della sera prima, noleggiare il car sarà una buona idea”.
Sull’ottimo sito internet troverete tutte le informazioni e svariate soluzioni di offerte speciali che includono pasti, green fee, pernottamenti e tee time al tramonto super scontati.
Vi consiglio se avete una richiesta extra di telefonare, perché le email vengono spesso ignorate. Chiudo riportandovi un consiglio di Nick Faldo che in questo caso mi è stato utile:
“Don’t forget your waterproofs when you come to Wales”.
Il Celtic Manor visto da Gonzalo
Il parere su questo percorso dell’esperto Gonzalo Caponi Pga Golf Professional mio compagno di viaggio,
“Arrivati all’entrata principale veniamo bloccati dalla security dell’European Tour che ci indica l’accesso secondario e il protocollo Covid da seguire. Eravamo a conoscenza che sul Twenty Ten si stesse svolgendo una tappa dello European Tour ma il navigatore no.
Sul tee della buca 1 ci accolgono un gentile marshall e un forte vento un po meno gentile. Mi rendo subito conto che il campo è stato disegnato alla perfezione. Seguendo il landmark ci godiamo il giro tra sali e scendi con forti raffiche a favore e contro, in una cornice surreale con i temporali tutti attorno.
Mi viene da pensare che i professionisti a poche centinaia di metri sul “The Twenty Ten Course” non se la passano meglio. Alla fine della 9, attraversiamo l’area parcheggi dei camion dei produttori di bastoni pronti a sistemare l’attrezzatura dei giocatori in gara. Le seconde nove sono molto impegnative, ma ti premiano se riesci ad interpretarle con intelligenza. Insomma, un classico campo di Robert Trent Jones, complicato e favoloso!
Dopo una intensa pioggia che ci ha sorpreso sulle seconde 9, torna il sole giusto in tempo per goderci il nostro pranzo vista mare”.
Piaciuto il diario di golf? Per info e prenotazioni sul Galles e sul viaggio di golf dei vostri sogni potete visitare il sito golftourexperience di Francesca Galeano o contattarla scrivendo qua oppure al numero 393.9591606. Se citate questo articolo vi sarà riservato uno sconto speciale su tutti i viaggi.
Per lezioni con Gonzalo Caponi potete contattarlo al numero 335.6603648. Se citate questo articolo il maestro vi riserverà uno sconto speciale sulla lezione.
Diario di golf – The Belfry e Royal Porthcawl raccontati e giocati da Francesca e Gonzalo
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