Francesco Molinari capitano di Ryder Cup: arriva l’endorsement di Manassero

Arriva un bell’endorsement per Francesco Molinari. Matteo Manassero lo “candida” a possibile capitano di Ryder Cup.  “Potrebbe essere lui il capitano di Team Europe?” chiede Thomas Wragg del quotidiano The Gulf News. Manny risponde candidamente: “Certo che sì. Francesco è un grande, una persona straordinaria e che ascolta molto. La saggezza è una delle sue più grandi qualità”.

Matteo Manassero e Francesco Molinari sono stati sacca a sacca ad inizio anno all’Abu Dhabi Golf Resort  dove si è svolta la seconda edizione della Team Cup. Si tratta di una competizione a squadre in chiave Ryder Cup: dodici giocatori dell’Europa Continentale sfidano altrettanti colleghi di Gran Bretagna e Isole. Chicco per la seconda volta è stato scelto come capitano del primo team.

Schivo e riservato nel privato quanto professionale in campo, Francesco Molinari ha tutti i requisiti per guidare un giorno Team Europe. Proprio il suo modo di fare secondo Matteo potrebbe essere un punto di forza. “Da Francesco non arriva mai una parola di troppo. Dice quello che deve e stop. È molto diretto, ascolta tutti ed è aperto con tutti. È stato un grande capitano alla Team Cup.”

Francesco Molinari, quattro Ryder Cup in bacheca

(AFP PHOTO / Eric FEFERBERG)

Oggi Chicco ha 42 anni, gioca su PGA e DP World Tour. Il suo legame con la Ryder Cup è strettissimo. Ne ha disputate tre (2010, 2012 e 2018) e ne ha vinte tre. Il piemontese giocava la Ryder Cup a Medinah dove è stata scritta la storia di questo sport. La Storia l’ha poi scritta di suo pugno: Francesco Molinari ha conquistato tutti e cinque i punti in palio alla Ryder Cup 2018. A Le Golf National è risultato di gran lunga il più bravo e forte di tutti, da solo e in coppia con Tommy Fleetwood.  

Luke Donald l’ha voluto come vice-capitano a Roma 2023 e Francesco è entrato in punta di piedi in un gruppo di lavoro vincente. E ha vinto ancora, al fianco del fratello Dodo, braccio destro del capitano.

Luke Donald confermatissimo

Adesso il leader di Team Europe è Luke Donald, confermato alla Ryder Cup di Bethpage Black 2025 dopo il successo al Marco Simone. Sono stati proprio i giocatori della selezione europea a Roma a chiederne la conferma. Il suo destino è legato al risultato e non solo. Difficile ma non impossibile un terzo mandato per Luke Donald. Al suo fianco in veste di vice-capitano di Team Europe ancora Edoardo Molinari.

Da quando si gioca con l’attuale formula, prima di lui ce l’ha fatta lo scozzese Bernard Gallagher (1991-1993-1995). Meglio fece solamente Tony Jacklin (1983-1985-1987-1989). Dopo Gallagher nessun capitano è rimasto in sella per due edizioni consecutiva prima di Donald.

L’altro aspirante capitano

Sappiamo tutti chi è il candidato numero uno a succedere a Luke. Esatto, indovinato: si tratta di Justin Rose, quasi leggenda del golf inglese. Classe 1980, Justin Rose ha disputato sei edizioni di Ryder Cup da giocatore e ne ha vinte ben quattro. E’ inglese, ha autorevolezza da vendere e altrettanta esperienza di foursome, fourballs e spogliatoio.

Justin Rose al Marco Simone (Fot di Paul ELLIS / AFP)

Dopo New York la sede europea per la sfida 2027 tra i continenti sarà l’Irlanda. Vent’anni dopo The K Club la gara tra Team Europe e Team Usa si terrà all’Adare Manor, a County Limerick. Fra quattro anni negli Usa sarà di nuovo la volta dell’Hazeltine National, a Chaska (Minnesota).

Chissà chi ci sarà al timone in queste sfide?