Solheim Cup 2023, vince ancora Team Europe

Team Europe in posa con la Solheim Cup dopo aver pareggiato con Team Usa al Finca Cortesin golf club in Casares, (Foto di JORGE GUERRERO / AFP)
Team Europe in posa con la Solheim Cup 2023 dopo aver pareggiato con Team Usa al Finca Cortesin Golf Club di Casares (Foto di JORGE GUERRERO / AFP)

In  alto i calici: Team Europe ha vinto la Solheim Cup 2023. Troppo facile sperare che sia di buon auspicio. Facciamo finta che quella che inizia sia una settimana qualsiasi e non quella della prima Ryder Cup di golf in Italia…

A Caseres, in Spagna, la sfida tra le proette europee e quelle statunitensi è finita in parità  (14-14 il risultato finale) con il trofeo che – come per la Ryder Cup – è rimasto nelle mani delle campionesse in carica.

Non era mai successo prima, nella storia della competizione quest’anno arrivata alla 18esima edizione, che la rassegna finisse in parità. A siglare il punto decisivo della Solheim Cup 2023 è stata la beniamina del pubblico di casa, Carlota Ciganda. La spagnola ha sconfitto per 2&1 Nelly Korda, ex numero 1 al mondo, ottenendo la quarta vittoria consecutiva e affermandosi come unica proette dell’evento, quest’anno, a riuscire in questa impresa.

La Solheim Cup è stata ideata e fondata da Karsten Solheim, un ingegnere norvegese-americano e fondatore della società di attrezzature PING. Istituita nel 1990, la prima edizione si è svolta al Lake Nona Golf & Country Club in Florida. Due le italiane convocate almeno una volta, ossia Giulia Sergas e Diana Luna.

“Amo la Solheim Cup”

Carlota Ciganda dopo il punto decisivo con Nelly Korda (Foto di JORGE GUERRERO / AFP)
Carlota Ciganda dopo il punto decisivo con Nelly Korda (Foto di JORGE GUERRERO / AFP)

“Amo la Solheim Cup, amo la Spagna e la coppa rimane nel posto in cui deve stare, in Europa”, la gioia della Ciganda al termine della gara. A sollevare il trofeo al cielo è stata la capitana del team Europe, la norvegese Suzann Pettersen, colei che quattro anni fa realizzò il putt vincente da giocatrice. Per la terza edizione consecutiva la coppa resta in Europa con gli Stati Uniti ancora a bocca asciutta. E’ dal 2017 che gli Usa inseguono il successo in Solheim Cup, il digiuno continua.

E adesso il Marco Simone di Guidonia Montecelio.