Charing, la ricetta perfetta per fare del bene divertendosi. E’ questo il motto perfetto per Charing Golf Tour by Sprinklr, un circuito particolare che da otto anni porta sui campi italiani solidarietà e sport.
Nato per sostenere realtà appartenenti al terzo settore e allo stesso tempo creare per le aziende partner un network in continua espansione, Charing Golf Tour oggi basa più che mai le sue radici sulla condivisione. Si parla di valori derivano dallo sport, dall’amicizia, di concetti come la valorizzazione del territorio e il donarsi agli altri.
La solidarietà, per Charing, si concretizza da sei anni nell’Istituto Serafico di Assisi, un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale nella cura di disabilità fisico/psichiche di bambini e giovani adulti. Si tratta di una realtà che esiste da 150 anni. Oggi il Serafico fonda la propria mission sulla cura della persona e l’elogio alla vita spalancando le porte a famiglie ucraine con bambini aventi disabilità.
Charing Golf Tour, campi e date
Confermati a gran richiesta i campi del circuito degli scorsi anni, a partire dall’Alta Badia dove nel 2014 ebbe tutto inizio, Pustertal a Brunico, Ca’ Amata a Castelfranco e Asiago. L’edizione 2022 si arricchisce di due nuove location: la tappa di Assisi si giocherà infatti all’Antognolla (Perugia) e mentre il gran finale sarà all’Albenza (Bergamo).
Quest’anno si partirà da Brunico il 22/23 aprile da dove ci si era salutati a fine 2021. La tappa è una combinata di gara di sci a Planes de Corones il 22 aprile e gara di golf presso il Golf Club di Pustertal il giorno seguente. Quindi si passerà al 3 giugno all’Antognolla con visita al Serafico il 4 giugno. Il 25 e 26 giugno sarà la volta di Ca’ Amata a Castelfranco Veneto, il 29-30 luglio tappa ad Asiago mentre dal 5 al 7 agosto confermata la tre giorni Golf Club Alta Badia. Da qui si approderà a Bergamo con gara individuale per concludere il 19 settembre con una Pro-Am.
Particolare attenzione quest’anno sarà rivolta agli accompagnatori dei giocatori: per loro proposte speciali pensate insieme alle agenzie del territorio. Previste per i più piccoli divertenti attività ludiche.
I big
Da sempre Charing Golf Tour annovera tra i suoi partecipanti personalità distintesi per grandi risultati prima sportivi e poi per la grande sensibilità e umanità. Qualche nome? Dal mondo del calcio Jonathan Binotto, Attilio Lombardo, Paolo Monelli, Michele Paramatti, Stefan Schwoch, Andrea Seno, Mauro Tassotti, Giuseppe Zinetti. Dallo sci Giacomo e Roberto Erlacher, Peter Fill, Kristian Ghedina, Michael Mair, Manfred Mölgg, Guido Paur, Pepi Ploner, Alfred e Peter Rungaldier, Dorothea Wierer e Hannes Zingerle.
Per ultimi ma non per importanza Beppe Dossena e Costantino Rocca, vanto nazionale nella storia del golf. Entrambi sono ambassador ufficiali del circuito.
Non di solo golf…
Il presidente di Charing, Claudio Ongis nel presentare la nuova edizione evidenzia quanto, sin dal primo impatto, il concetto di dono sia stato determinante nella relazione tra Charing e il Serafico.
“Presentiamo la nona edizione ma sono sei anni che abbiamo cambiato pelle. L’incontro con il Serafico di Assisi ci ha trasformati. Ci ha fatto capire l’importanza del dono. Lo sperimenteremo il 4 giugno perché incontreremo i ragazzi del Serafico e con loro vivremo esperienze uniche attraverso laboratori sensoriali”.
Gli fa eco la presidente dell’istituto di Assisi, l’avvocato Francesca Di Maolo. “Siamo orgogliosi di avere Charing accanto a noi in questo anno straordinario in cui festeggiamo i 150 anni dalla fondazione. Non avremmo mai raggiunto questo traguardo – dice – senza il sostegno di persone e aziende che condividono il valore della solidarietà”.
Sul palco, presso il Bulk, mixology food bar di Milano dell’amico e ambassador chef Giancarlo Morelli, a presentare la nona edizione c’era anche Petra Loraggian, conduttrice radiofonica e televisiva. Loraggian è da sempre sensibile ad iniziative legate ai bambini e già madrina di diverse associazioni.
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