Ci ha messo ben 11 anni e 203 gare ma alla fine Tom Hoge ce l’ha fatta a vincere sul PGA Tour. L’americano, in California, con un totale di 268 colpi (63 69 68 68, -19), ha trionfato in volata nell’AT&T Pebble Beach Pro-Am superando Jordan Spieth (-17).
Professionista dal 2011, Tom Hoge era andato più volte vicino al successo senza mai riuscirci. Ora, la fine di un lungo digiuno. “E’ incredibile, ho aspettato 11 anni questo momento. E’ stata dura, ma ce l’ho fatta“. Questa, al termine della gara, la gioia di Hoge.
In vetta (insieme ad altri due giocatori) al termine del moving day, l’americano nell’ultimo round ha fatto registrare un parziale di 68 (-4). Nelle prime nove buche, sull’altalena, ha realizzato tre birdie con un doppio bogey e un bogey. Poi, nelle seconde, ha messo il turbo siglando quattro birdie (di cui due decisivi alla 16 e alla 17).
E tu? Dopo quanto hai vinto la tua prima gara o ottenuto un bel piazzamento?
Già secondo quest’anno al The American Express, in carriera fino ad ora era riuscito a vincere solo una volta sul Canadian Tour nel 2011. Tom Hoge, 32enne di Statesville (North Carolina), è riuscito a superare Spieth (runner up per la sedicesima volta in carriera sul tour) che questo evento lo aveva fatto suo nel 2017. Per il texano si tratta della sesta Top 10 in dieci apparizioni nel torneo. L’exploit ha fruttato ad Hoge un assegno di 1.566.000 dollari.
A Pebble Beach il leaderboard è stato tutto di marca americana. In terza posizione con 271 (-16) Beau Hossler, quarta piazza (272, -15) per Patrick Cantlay e Troy Merritt.
E questa settimana il PGA Tour si prepara a tornare protagonista con il Phoenix Open (10-13 febbraio) che, a Scottsdale (Arizona), vedrà in gara anche Francesco Molinari.
Io ho vinto il primo torneo con finale Internazionale nel 2006 dopo aver iniziato a giocare a golf nel 2003. Mi allenavo sempre ed avevo un gioco corto pazzesco e nessun problema di salute. Ora la salute è calata e senza quella e con meno allenamento centro vittorie ugualmente, ma sono meno frequenti.