Per unire golf e avventura – quando si potrà tornare a viaggiare liberamente – segnatevi questo circolo: Skukuza Golf Club. L’indirizzo è abbastanza semplice: Kruger National Park, Sudafrica. Il campo sorge all’interno del famoso parco naturale, un paradiso incontaminato dove non esistono recinzioni per tenere distanti gli animali.
Così, giocare diventa un’avventura al punto che prima di iniziare le nove buche è richiesta una firma su un documento che libera il circolo da eventuali responsabilità per incontri ravvicinati con leoni, iene, elefanti ed ippopotami. Nessuno risponde nemmeno delle palline rubate da facoceri e babbuini. E nessuno credo vada a cercare una pallina terminata fuori limite o in un ostacolo d’acqua.
Golf e avventura ma senza incidenti
A realizzare questo servizio fotografico è stato il greenkeeper 29enne Jean Roussow, nato e cresciuto all’interno del Kruger National Park. “Vado in giro nel parco di giorno per controllare la sicurezza dei giocatori. Gli animali si tengono sempre a distanza: non abbiamo avuto mai incidenti di rilievo con leoni, leopardi o elefanti. Comunque avvisiamo ogni golfista degli eventuali rischi. Ma è proprio questo bello che piace a gran parte dei nostri giocatori, giocare a golf e avventura“.
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