C’è tanta Italia nei quartieri altissimi del leaderboard finale dell’Aberdeen Standard Investments Scottish Open 2019. Su tutti Nino Bertasio, protagonista sin dal primo giorno della terza delle otto Rolex Series dello European Tour. L’azzurro ha chiuso al quarto posto con 265 colpi (63 67 67 68) e ha strappato la qualificazione per giocare l’Open Championship per la prima volta in carriera.
Nino Bertasio, l’Open Championship ti aspetta (Foto European Tour).
Stessa posizione per Andrea Pavan (68 69 62 66) che, dopo aver passato di un soffio il taglio, sabato ha messo a segno il miglior score di giornata e domenica è stato a lungo in lizza per bissare la vittoria ottenuta a Monaco. Benissimo Lorenzo Gagli (14esimo, -17). Bene Guido Migliozzi e Renato Paratore (28esimi, -14) ed Edoardo Molinari (34esimo, -13).
La vittoria, dopo la terza buca di playoff è andata all’austriaco Bernd Wiesberger (67 61 65 69, -22). A contendergli il titolo il francese Benjamin Hebert (67 67 66 62). Per il 34enne austriaco è il sesto successo sul circuito.
Nella gara giocata al Renaissance Club (par 71) di North Berwick in Scozia, Wiesberger ha perso con un bogey alla 17esima buca il colpo di vantaggio che aveva su Hebert. Il francese era già da tempo in clubhouse dopo un 62 (-9, nove birdie).
Bernd Wiesberger (Getty Images)
Al terzo posto con 264 (-20) il transalpino Romain Langasque, quindi al quarto, insieme ai due azzurri, Henrik Stenson, Andrew Putnam e Andrew Johnston. Al nono con 266 (-18) l’altro americano Justin Thomas. Stesso score di Molinari per l’irlandese Rory McIlroy e per il sudafricano Brandon Stone, che difendeva il titolo.
Il cammino degli azzurri
Pavan, decimo alla partenza del giro finale Scottish Open 2019, è stato a lungo in corsa per il titolo dopo un parziale di cinque sotto par in sette buche (un eagle, tre birdie). Poi Andrea ha proseguito il resto del cammino in par (un bogey, un birdie) per il 66 (-5).
Nino Bertasio ha girato in 68 (-3) con cinque birdie e due bogey e Lorenzo Gagli in 69 (-2) con due birdie, senza bogey.
Perde tutte le palline da golf e non finisce la gara: il pro Clément Berardo squalificato
Segui la pagina Facebook di Golfando… e iscriviti al gruppo