Archivio mensile:Novembre 2014
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Bubba Watson trionfa al WGC con un gran eagle
Bubba Watson ha vinto il WGC HSBC Champions in Cina, dopo una buca di playoff con il sudafricano Tim Clark. Ma a restare nella storia della competizione sarà come Bubba ha agguantato lo spareggio, ossia con un eagle da venti metri alla 18, uscendo in modo straordinario dal bunker. Il putt vincente da sei metri nello spareggio, in confronto, è stato un gioco da ragazzi. All’americano vanon 1,4 mln di dollari. Al terzo posto a un colpo da Bubba e Clark si sono piazzati McDowell, Iwata e Fowler.
La giornata – Watson si è espresso in 70 (-2) colpi dopo un’andatura molto altalenante con un eagle, sei birdie, quattro bogey e un doppio bogey. Nel finale prima ha rischiato di buttare il titolo con un bogey e un doppio bogey alle buche 16 e 17, che hanno permesso a Clark di sorpassarlo, poi Continua a leggere
Tadini quinto a Dubai ma non basta
WGC, McDowell sempre in testa in Cina
Graeme McDowell ha mantenuto la leadership con 134 colpi (67 67, -10) nel WGC-HSBC Champions, quarto e ultimo appuntamento stagionale del World Golf Championships, il mini tour mondiale i cui tornei fanno parte del calendario di tutti i circuiti più importanti, e secondo dei quattro eventi delle Final Series, che concludono l’European Tour.
Sul percorso dello Sheshan International GC (par 72), a Shanghai in Cina, si è portato in seconda posizione con 137 (-7) l’inglese Ian Poulter e sono saliti in terza con 138 (-6) Bubba Watson e Hiroshi Iwata, autore di un 65 (-5) miglior punteggio di giornata.
Non ha trovato posto nel field Francesco Molinari, che Continua a leggere
Dalla California la storia di Joey Ferrari: fa 10 anni in cella, esce e vince la prima gara
C’è un tempo per ogni cosa. C’è un tempo per espiare le proprio colpe e uno per ripartire vincendo una gara di golf. Per Joey Ferrari il primo è durato dieci lunghissimi anni, il secondo due fantastici giorni.
Dal 2003 all’ottobre 2013, il 58enne californiano è stato ospite coatto del carcere federale di Lompoc, Stato della California. La condanna per possesso e spaccio di stupefacenti gli ha precluso una vita normale da imprenditore, da uomo con moglie e tre figli (Joey 29 anni, Christina, 27 e Jovanna,21) e da giocatore dilettante di golf. Nell’aprile 2014, saldato il conto con la società, ha comprato sacca e mazze e lo scorso settembre è arrivata la prima gara e la prima vittoria al NCGA Senior Valley Amateur sul percorso “The Reserve” di Spanos Park, a Stockton dove oggi vive e gestisce un autolavaggio.
A raccontare la storia è Ron Kroichick dalle colonne del GlobalGolfPost. La storia di Joey Ferrari – cognome italiano ma nato nella Lodi a stelle e strisce – è quella di un imprenditore (tre pizzerie, un ristorante messicano e una fabbrica di giocattoli) che diventa prima consumatore di cocaina e metanfetamine e poi vende dosi per necessità.
Il passato da golfista – Ferrari era un “signor” dilettante, amateur per dirla in termini strettamente golfistici. Nel 1992, a 36 anni, è giocatore dell’anno dalla Northern California Golf Association. L’anno dopo disputa Continua a leggere
ANDAR PER GOLF / 3 – Tahiti
Un paradiso terrestre fatto di surf e diving: è l’idea più diffusa delle isole di Tahiti, nel Pacifico. Alle bellezze “classiche” si può aggiungere ora anche il golf con strutture all’altezza e due tornei di livello internazionale, a Tahiti e Moorea.
Eccone una breve sintesi:
Olivier Bréaud International Golf Course – Creato negli anni ’70 su un’ex piantagione di cotone nella costa occidentale di Tahiti, tra le montagne e la laguna, offre un percorso di 18 buche aperto sia ai principianti che ai più esperti. Il circolo è inserito Continua a leggere
IMBUCATO – Il selfie del golf / 9
A giudicare l’ondata di maltempo che sta flagellando l’Italia nelle ultime ore, questa foto sembra essere un ricordo primaverile o giù di lì. Invece no: lo scatto è datato 31 ottobre 2014 e arriva da Montebelluna.
A inviarcelo via Twitter un attento lettore, Lele, che ha giocato giusto una settimana fa “sul campo da golf, in maniche corte!”
IMBUCATO – IL SELFIE DEL GOLF
Alzi la mano chi non ha una foto sullo smartphone di una giornata in campo: lo scatto Continua a leggere
Dagli Usa il golf cart che arriva a 190 km/h
Bmw Masters resta tedesco: vince Siem
Il tedesco Marcel Siem ha vinto con 272 colpi (68 66 65 73) il BMW Masters in Cina, a Lake Malaren. Il 34enne di Mettmann ha messo in bacheca l quarto titolo nel circuito grazie a un birdie alla prima buca di playoff con cui ha superato l’inglese Ross Fisher (272 – 70 67 68 67) e il francese Alexander Levy (272 – 65 66 63 78), leader dopo tre turni con quattro colpi di margine sul primo inseguitore.
L’ultima tornata non ha variato la posizione dei tre italiani un gara: Edoardo Molinari è terminato 28° con 282 (70 71 69 72, -6), Francesco Molinari 53° con 288 (69 74 71 74, par) e Matteo Manassero 76° con 306 (74 78 74 80, +18).
Il playoff – Levy e Fisher hanno posto la palla a distanza di birdie dalla bandiera Continua a leggere
Costantino Rocca premiato all”International Golf Travel Market di Cernobbio
Si è chiusa con la premiazione di Costantino Rocca l’edizione 2014 dell’International Golf Travel Market, la più importante kermesse mondiale legata al turismo golfistico. L’evento si è tenuto a Cernobbio: ora l’appuntamento sarà a Tenerife. Per l’occasione al più grande giocatore italiano di tutti i tempi è stato consegnato l’Honorary Award 2014. Comprensibili emozione e gioia per il bergamasco destinatario di un riconoscimento in passato toccato ad Arnold Palmer, Gary Player, Severiano Ballesteros, Greg Norman, Ernie Else, Sam Torrance e Nick Faldo.
“Credo che per l’Italia sia stato davvero fondamentale ospitare IGTM – ha detto – Mi auguro con tutto il cuore che l’Italia Continua a leggere