Nasce ufficialmente oggi l’edizione numero 71 dell’Open d’Italia presented by Damani: nel pomeriggio al Circolo Golf Torino prevista la conferenza stampa di presentazione con Franco Chimenti (presidente della FederGolf), Lorenzo Silva, (presidente del club ospitante), Guido Damiani, (presidente e amministratore delegato del Gruppo Damiani), Alessandro Rogato e Barbara Zonchello (presidente e direttore del Comitato Organizzatore Open Professionistici di Golf della FIG).
Il torneo si svolgerà da giovedì 28 agosto a domenica 31 e sarà anticipato mercoledì 27 dalla Pro Am 71° Open d’Italia e inframezzato da un ricco programma di special events. Il montepremi è di 1.500.000 euro dei quali 250.000 euro gratificheranno il vincitore.
Sarà presente l’irlandese Paul McGinley, capitano di Ryder Cup della squadra continentale, in campo anche come giocatore, che in particolare dovrà prendere la decisione a cui affidare le tre wild card a sua disposizione.
Tanti i giocatori di peso che sfileranno sul tee di partenza, a iniziare dal trio azzurro composto da Francesco Molinari, Edoardo Molinari e da Matteo Manassero in un field che comprende, tra gli altri tre vincitori di major: il nordirlandese Darren Clarke, l’irlandese Padraig Harrington e lo spagnolo José Maria Olazabal. Tra i tanti possibili protagonisti da ricordare l’olandese Joost Luiten e lo scozzese Stephen Gallacher e ancora il belga Nicolas Colsaerts, gli iberici Alvaro Quiros e Rafael Cabrera Bello, il coreano Jin Jeong e l’austriaco Bernd Wiesberger.
Tra i sei dilettanti ammessi, vi sarà Renato Paratore, reduce dal Giochi Olimpici Giovanili dove ha conquistato la medaglia d’oro nella gara individuale.
Il torneo, fiore all’occhiello dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali, si disputerà sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 65 classificati dei 156 partenti, i pari merito al 65° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di ammissione.