Si chiama Renato Paratore la più bella soddisfazione del golf italiano del 2020. Il 23enne romano ha meritatamente stravinto il Betfred British Masters. Paratore ha giocato un grandissimo golf per quattro lunghissimi giorni, senza concedere mai spazio a nessuno degli avversari. Per l’azzurro è la seconda affermazione in carriera, dopo il Nordea Masters vinto nel 2017.
Paratore ha chiuso in 266 colpi (65 66 66 69, -18) il primo di una serie di sei tornei denominati “UK Swing“, tutti a porte chiuse, con cui è ripartito l’European Tour dopo lo stop a marzo per la pandemia. La gara si è disputata sul percorso del Close House GC (par 71), a Newcastle-upon-Tyne in Inghilterra. Dietro di lui Rasmus Hojgaard (-15).
Secondo dopo il turno iniziale, Paratore ha preso il comando nel secondo giro e ha fronteggiato con molta calma e sicurezza gli attacchi degli avversari, dimostrando una padronanza del gioco in tutte le parti del campo. Ha concluso il quarto giro con un parziale di 69 (-2) colpi, frutto di quattro birdie e di due bogey, tenendo conto che sulle prime 62 buche non ha segnato bogey
Con questa affermazione Renato Paratore vola al sesto posto della Race to Dubai.
Renato Paratore e “mama” Cristina
A fine gara, simpatica sorpresa per l’azzurro: in videochiamata c’era la mamma Cristina. “Mama” ha detto ai colleghi del tour, sorridendo felice.
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