Edoardo Molinari chiama, Francesco Molinari risponde. In tempi di quarantena i social abbattono ogni distanza e così Dodo intervista via Instagram Chicco per “Tour Talks”, prima puntata della rubrica settimanale ideata dalla sua Golf Academy.
Edoardo Molinari e Francesco Molinari, due fratelli vincenti.
Molinari jr ha risposto alle domande del fratello e interagito con l’interista Andrea Ranocchia e con il collega Francesco Laporta. Ne è uscita una chiacchierata informale più che gradevole, capace di far respirare l’aria del campo quando quasi tutti i campi al mondo sono off limits.
Dalla Grande Bellezza…
Parlare a un fratello (anche se davanti a centinaia di followers) non è come raccontarsi a un giornalista. Così Francesco si è lasciato scappare che il colpo più importante della sua carriera è stato “il putt per il par imbucato alla 13 nell’ultimo giro del The Open“, quello vinto a Carnoustie.
Un salto in avanti ed è già Ryder Cup 2018 a Parigi, quello dei Moliwood. Molinari rivela che furono proprio lui e Tommy Fleetwood a chiedere al capitano Thomas Bjorn di giocare i doppi l’uno al fianco dell’altro. La risposta si fece attendere sino alla vigilia del primo match. Poi un altro scoop. “Qualcuno ci disse che fu Lee Westwood a convincere Bjorn a farci giocare insieme anche gli incontri fourball”. Francesco e Tommy vinsero tutti e quattro i match e Chicco anche il singolo.
…alla Grande Tristezza
Impossibile sorvolare sulla Grande Tristezza chiamata Masters 2019 quando Molinari iniziò da leader il quarto giro a Magnolia Lane per poi cedere sul più bello a Tiger Woods. “Credo ci sia stato un calo tecnico ed emotivo – dice in diretta Instagram – E` stato un colpo duro che però è servito da lezione”.
AUGUSTA Francesco Molinari nel giro di pratica del Masters 2019 (foto di David Cannon/Getty Images/AFP).
Quindi via agli apprezzamenti dei tanti followers, al saluto di Andrea Ranocchia, difensore dell`Inter e una domanda sull’allenamento di Francesco Laporta che, col collega Francesco, condivide la fede nerazzurra.
L’importanza del team di lavoro
Quindi si parla dello staff di un professionista, a partire dal lavoro con il guru Dave Alred, mental coach di fama mondiale. “Mi ha dato molto, aggiungendomi dimensioni che non credevo di avere”. Poi il cambio di passo negli allenamenti, “con un lavoro fisico durato anni e che mi ha portato a fare più esercizi di forza e velocità che hanno contribuito a farmi guadagnare metri da tee a green” racconta ad Edoardo Molinari.
I consigli
In totale libertà l’ultima parte della diretta. Molinari jr dispensa consigli utili: ai dilettanti chiede di “dedicare tempo ad aspetti importanti dell`allenamento come anche lo stretching”. Ai giovani di “divertirsi sempre”, di giocare “senza mai perdere la passione”.
Edoardo Molinari e Francesco, fratelli vincenti
Edoardo Molinari (Foto di Ornella Parigi).
I due torinesi, ricordiamolo, sono entrati insieme nell`elite della disciplina regalando all`Italia, nel 2009, la prima Coppa del Mondo della storia del golf grazie al trionfo arrivato in Cina sul percorso del Mission Hills GC. Poi Edoardo Molinari e Chicco hanno vinto, l`uno al fianco dell`altro, la Ryder 2010 in Galles.
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