Il sogno americano colpisce ancora. Giovedì al via dell’Augusta Masters (la gara di golf più importante al mondo con il British Open) ci saranno il campione in carica Sergio Garcia, il numero uno del ranking Dustin Johnson, un ritrovato Tiger Woods (quattro vittorie in Georgia) e l’italiano Francesco Molinari. Quindi McIlroy, Mickelson, Watson, Rose, Rahm, Stenson, Spieth… E poi Matt Parziale. Chi è mai costui? Un pompiere professionista.

Matt Parziale (foto Usga.com)

Un vigile del fuoco nell’Olimpo del golf mondiale. Ebbene sì: la versione 2018 dell’american dream ha le sembianze di Matt Parziale, 31enne dilettante aggregato alla squadra dei vigili del fuoco Ladder Company 1 di Brockton. Brockton è la settima città per grandezza del Massachusetts e ha dato i natali a campioni come Rocky Marciano e Marvin Hagler. Per giocare a Magnolia Lane il pompiere ha dovuto chiedere un permesso ai suoi superiori ma ne varrà sicuramente la pena. La gara di Augusta, come ha detto qualche giorno fa Francesco Molinari, è paragonabile a Wimbledon nel tennis. Calcisticamente parlando vale la finale di Champions League giocata con maglia della tua squadra del cuore nello suo stadio.

AUGUSTA – Matt Parziale in conferenza stampa come un big del circuito

La location del primo major stagionale è un “giardino” adibito in un campo da golf, un torneo impregnato di storia e tradizioni che si tramandano da generazioni. Ogni buca ha il nome di un fiore (Sergio Garcia ha chiamato la figlia Azalea in onore della 13), i professionisti vengono invitati di anno in anno (non vi si accede per diritto), i biglietti vengono assegnati per estrazione, nessun logo pubblicitario è ammesso (bevande comprese), chi vince indossa per un anno in pubblico la “green jacket”. Adesso Parziale si è ritagliato un piccolissimo spazio nella storia di questa gara. Lui non è tra i favoriti ma stavolta davvero l’importante è partecipare (con o senza selfie).

Augusta Masters, cinque campioni e cinque buone ragioni per vincere

Per arrivare a giocare questo sogno, il 31enne ha vinto ad ottobre lo U.S. Mid-Amateur, una tra le gare per non professionisti più importanti degli Usa. Chi vince ottiene l’invito al Masters, allo U.S. Open e allo U.S. Amateur. Da segnalare che nel 2011 Dodo Molinari vinse proprio lo U.S. Amateur e partecipò al Masters (è uno dei quattro italiani ad averlo giocato).

Ad ottobre ad Atlanta, Parziale partiva da numero 247 nel ranking mondiale amateur fece il vuoto lungo le 18 buche del Crabapple Course al Capital City Club. Tutta la trasferta era calibrata, viaggio compreso, per rientrare in caserma alle 7 del giorno successivo. E così accadde, nonostante il volo di rientro perso per il traffico di Atlanta.

Matt Parziale, il tempo è galantuomo

Spegnere incendi di professione è stata la seconda scelta di vita per lui. Matt Parziale da giovane voleva diventare un giocatore professionista di golf. Ci ha provato dopo aver finito gli studi. Ha giocato nei tour amateur e ha preso parte anche alle gare di qualifica per entrare in qualche circuito minore. Non ce l’ha fatta e quindi ha optato per seguire le orme del padre, Vic. Da quattro anni è un pompiere a tempo pieno, un giocatore di golf a tempo perso. “Mi sono divertito molto in quel periodo – ha spiegato Matt – ed è stato fantastico. Mi piaceva competere al più alto livello possibile, ma non avevo i soldi per proseguire”.

AUGUSTA Matt Parziale prova il campo in compagnia di Rory McIlroy e Wesley Bryan (foto Afp)

Matt è già ad Augusta per la settimana più intensa della sua vita. Ha già effettuato il giro di pratica con un certo Rory McIlroy. A fianco avrà il padre Vic che gli ha fatto da caddie allo U.S. Mid-Amateur. Narra la leggenda che, a vittoria centrata, il genitore abbia gettato la spugna: “Non posso farti da caddie ad Augusta perché non sono capace di leggere la traiettoria del putt” si è giustificato l’uomo. Pronta la risposta di Matt: “Papà, in dodici anni di golf non ne me hai mai letta una, non vorrai cominciare proprio ora?”.

PS – Tiger Woods in persona ha mandato un messaggio a Matt per complimentarsi poco dopo l’invito ufficiale all’Augusta Masters.

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— ascanio CCM (@ascanio) 2 aprile 2018