“E’ stato un ottimo inizio – ha detto Francesco Molinari – come l’anno scorso, forse anche meglio. Sono partito subito molto bene con birdie sulle prime due buche, poi ho avuto un momento di assestamento e sulle seconde nove sono riuscito ad accelerare il ritmo. Tutto bene, però, è solo una partenza. C’è pressione su di me, ma il fatto di essere in vetta non l’aumenta. Ero teso e nervoso sulle prime buche, anche perché c’è molto in palio questa settimana, poi sono riuscito a gestire bene le emozioni”. Nel suo score sei birdie senza bogey come per Wiesberger, ventinovenne viennese con due titoli nell’European Tour.
Edoardo Molinari ha spiegato: “Non sono riuscito a prendere il ritmo giusto, faticando soprattutto nei tee shot. Per il gioco espresso, il ‘-1’ va considerato un ottimo score. Qualcosa non ha funzionato, ma non so spiegarmi il perché. Nei giri di prova tiravo diritto dal tee e Continua a leggere