Ryder Cup 2027: Fleetwood vuole Francesco Molinari come capitano

FARMINGDALE Il vice-capitano Francesco Molinari e Tommy Fleetwood alla buca 12 nei fourballs di venerdì pomeriggio alla Ryder Cup 2025 (Foto di Richard HEATHCOTE / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)
FARMINGDALE Il vice-capitano Francesco Molinari e Tommy Fleetwood alla buca 12 nei fourballs di venerdì pomeriggio alla Ryder Cup 2025 (Foto di Richard HEATHCOTE / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

“Two more years”. Era il grido per Luke Donald intonato domenica 1 ottobre 2023 da Team Europe appena alzata al cielo di Roma la Ryder Cup. Lo stesso grido per lo stesso destinatario, dallo stesso Team e con lo stesso trofeo in mano si è alzato domenica 28 settembre 2025 a New York. Al Marco Simone era praticamente scontata la riconferma di Donald. A Bethpage un po’ meno. In caso di dietrofront Tommy Fleetwood sa già su chi puntare: Francesco Molinari.

“Ne ho parlato più volte con Francesco – ha raccontato Fleetwood – Ha il rispetto dei compagni, una carriera piena di successi e un’esperienza preziosa per questo ruolo. Sarebbe un grande capitano.”

Francesco Molinari e Tommy Fleetwood, grandi amici

Fleetwood e Molinari sono grandissimi amici. Narra la leggenda che il figlio di Tommy si chiami Frankie proprio in onore di Francesco, anzi Laser Frankie. Amici fuori e imbattibili in campo. I due sono stati una coppia di fatto a Parigi 2018: in quella indimenticabile Ryder Cup i “Moliwood” vinsero tutti e quattro i match in coppia. Ad arrendersi a loro anche un superteam composto da Tiger Woods e Bryson DeChambeau con un secco 5&4. Un’alchimia perfetta, che oggi si traduce in stima e fiducia.

Se e solo se Luke Donald lascia

Guai a fare i conti senza l’oste: se Luke Donald decidesse di restare in sella per altri due anni nessuno potrebbe opporsi. A Ryder Cup conquistata, Luke Donald aveva lasciato intendere di voler passare la mano. Adesso, complici le pressioni dell’ambiente e dei giocatori, il suo nome è ancora in corsa.

Fleetwood si allinea: Donald ha guadagnato il diritto di decidere da solo se restare o no. E in caso di passo indietro, l’inglese ha le idee chiare su chi dovrebbe prendere il testimone.

Anche Fitzpatrick vota Francesco Molinari

A pensarla come Tommy (oggi numero cinque al mondo, mai così in alto) è anche Matthew Fitzpatrick, che descrive Francesco Molinari come “simile a Luke: riservato, analitico e riflessivo. Un’opzione naturale per il ruolo”.

Dopodomani toccherà a Justin Rose

FARMINGDALE Justin Rose (foto di Carl Recine / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Prima o poi quel ruolo toccherà a Justin Rose. Quello di capitano è un abito che calza a pennello al 45enne inglese, decisivo prima e durante la spedizione europea a Farmingdale. L’impressione che ci sia ancora del tempo però. Ne è quasi convinto il suo connazionale Fleetwood che ci scherza su. “Conoscendolo, giocherà la Ryder Cup fino a 102 anni. Dovremo aspettare un po’ prima di vederlo capitano!”

Ironia a parte, nessuno si dovrà meravigliare se Rose dovesse far parte di Team Europe anche nel 2027 all’Adare Manor.

Due fratelli per Team Europe 2027?

FARMINGDALE Francesco Molinari ed Edoardo Molinari (Foto di Andrew Redington / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Del ruolo di Edoardo Molinari sappiamo già l’importanza in tema di statistiche e strategie. Vedere lui vice-capitano e Francesco capitano darebbe continuità al progetto europeo. Chissà che nel 2027, a casa di Rory McIlroy, non si torni a vedere una Ryder Cup a forti tinte italiane.