Il golf al cinema arriva nelle sale di Venezia. Giovedì 4 settembre alla Biennale verrà presentato in anteprima il film Il tempo è ancora nostro. Il lungometraggio è inserito nello spazio confronti e nelle Giornate degli Autori, sezione indipendente.
Girato tra marzo e aprile a Viterbo tra Golf Nazionale (Sutri) e a Terre dei Consoli (Monterosi) il film è stato diretto e sceneggiato da Maurizio Matteo Merli. Il tempo è ancora nostro vede in scena Ascanio Pacelli, con un passato tra televisione e radio, e ora cinema da protagonista. Il presidente di PGA Italiana interpreta il personaggio di Tancredi che, dopo anni, incontra al circolo di golf l’amico d’infanzia Stefano (interpretato da Mirko Frezza). Qui ritrovano entrambi la strada che avevano perso. Il primo è ricco e preso da frivolezze che lo stanno allontanando dalla famiglia. Il secondo è povero e combatte tra crisi d`astinenza e comunità di recupero.
Il golf sarà la loro dimensione di riscatto. Ne è convinto il regista Merli: “Questo sport ci mette a contatto con il nostro lato più intimo, svelando paure e insicurezze. Solo chi è stato su un campo da golf può comprendere la bellezza di percorrerlo solo con se stesso, riuscendo a concentrarsi sulla propria essenza Così le diciotto buche diventano una parabola della vita, un modo per capire chi siamo”.
Il regista del ritorno del golf al cinema sostiene inoltre che “il colpo precedente disegna quello successivo. Metaforicamente, il passato determina il nostro presente ma sta a noi il passo successivo. Eviteremo i rischi o saremo disposti a osare? Il film è una storia di amicizia vera dove il golf diventa collante tra generazioni diverse e ceti sociali diversi”.
Golf al cinema, i precedenti
Così il golf al cinema punta ad arrivare al grande pubblico. Secondo Pacelli “il film rappresenta un assist formidabile per incuriosire e avvicinare un mondo nuovo a questo sport”. I 102 minuti di questa pellicola usano un linguaggio attuale per far capire una delle tante sfumature del nostro sport.
Lo sappiamo tutti: il golf al cinema crea emozione. Lo aveva fatto, tra gli altri, con Kevin Costner (Tin Cup, 1996), con Matt Damon, Will Smith e Charlize Theron (La leggenda di Bagger Vance, 2000) e con una storia vera raccontata da Walt Disney (Il più bel giorno della mia vita, 2005). E anche con Paperino addirittura nel 1938 (Una partita a golf).
Nel cast ci sono Ascanio Pacelli, Mirko Frezza, Miguel Gobbo Diaz, Simone Sabani, Viktorie Ignoto, Andrea Roncato. La produzione è Father&Son e Aurumovie.
Il patrocinio è di PGAI e Federgolf.