Toglietemi tutto ma non una certezza: Rory McIlroy non giocherà mai per gli arabi del LIV Golf Tour. Lo ha detto lui stesso ai microfoni di Golf Channel, zittendo sul nascere le voci che lo volevano salutare il PGA Tour per la modica cifra di 850 milioni di dollari. “Giocherò sul PGA per il resto della mia vita” ha detto il nordirlandese.
di Sauro Legramandi
Coi tempi che corrono un punto saldo come quello messo dal numero due del ranking mondiale non è per nulla scontato. Rory (quattro Major in bacheca) è uscito allo scoperto appena messo piede in campo pratica a Harbour Town Golf Links, sede del RBC Heritage, primo torneo dopo il Masters. Proprio durante i titoli di coda all’Augusta National (dove il nostro non ha per nulla brillato) dall’altra parte del mondo è rimbalzata una notizia sensazionale. Dopo aver sentito due diverse fonti, il quotidiano finanziario londinese City A.M. ha dato per fatto il passaggio di Rory alla corte di Greg Norman. Un’eventualità questa da far quasi apparire come marginale l’ingaggio sei mesi fa di Jon Rahm.
La cifra, ovviamente, era da capogiro. Secondo il quotidiano della City i sauditi gli avrebbero messo sotto il naso 850 milioni di dollari più una percentuale del 2% su futuri introiti del LIV. Detto tra noi: circa 800 milioni di euro . Una cifra davvero fuori da ogni logica. Una valanga di petrodollari rispetto agli 81.704.063 dollari in montepremi vinti da Rory da quando ha tirato il primo swing sul PGA Tour.
Rory McIlroy: “Non giudico le scelte degli altri”
Rimbalzando di bacheca in bacheca, di giornale in giornale, la notizia stava prendendo sempre più peso. Ad avvalorare un simile scenario anche le più recenti uscite del nostro, passato da integralista a possibilista. E qui è sceso in campo il diretto interessato mettendo la parola fine sull’intera vicenda.
“Francamente non so come siano iniziate queste voci – ha detto a Todd Lewis -. Non mi è mai stato offerto nulla dal LIV e non ho mai pensato di giocare sul LIV”.
E ancora: “Non capisco da dove sia uscita questa notizia. Penso di aver spiegato bene negli ultimi due anni che questa cosa non faccia per me. Non giudico chi è andato a giocare da quelle parti, ognuno è libero di scegliere per il meglio. . So che molti di noi hanno avuto offerte, so di colleghi che parlano con i ragazzi del LIV Golf. Il mio futuro è qua, qua sul PGA Tour”.