Un back to back che vorremmo molto più spesso. A otto giorni dal successo in Danimarca di Matteo Manassero un altro azzurro torna sul gradino più alto del Challenge Tour. Andrea Pavan ha vinto il D+D Real Czech Challenge con un quarto giro da incorniciare per forza di volontà e precisione.
Al Panorama Golf Resort (par 72) di Kacov Andrea Pavan si è imposto con un totale di 270 colpi (67 69 65, -18), uno in meno del sudafricano Casey Jarvis (secondo anche settimana scorsa con Manassero) e due in meno dello svedese Adam Blomme.
La vittoria del 34enne Pavan è stata di quelle fortissimamente volute. Partito leader, il romano ha perso ben tre colpi tra le buche 4 e 5 ma non si è lasciato mai andare. Pavan ha subito piazzato il birdie alla 6 e poi ha pian piano macinato golf e birdie: ben cinque tra le buche 7 e buche 13. A tenerli testa ci ha provato anche Marco Penge: per l’inglese una fase centrale di quarto giro a dir poco strepitosa (cinque birdie e un eagle tra la 7 e la 12) macchiata da tre bogey tra la 13 e la 16.
Ottima la quinta posizione finale di Aron Zemmer (-12). Il 19esimo posto di Matteo Manassero (-7) rappresenta un risultato di continuità con la vittoria in Danimarca.
Andrea Pavan e la dedica
Nel 2018, Pavan ha fatto suo il D+D Real Czech Masters festeggiando il primo successo (su un totale di due) sul DP World Tour. Ora, il capitolino ha messo a segno un’altra impresa per celebrare il quinto exploit in carriera sul Challenge Tour, il primo dal settembre 2013 (Open Blue Green Cotes d’Amor Bretagne).
“E’ stata una dura battaglia, ma ce l’ho fatta dopo una partenza non esaltante. Dedico questa vittoria a mia moglie. L’obiettivo è quello di tornare sul DP World Tour” ha spiegato il golfista romano.
L’impresa gli ha permesso di balzare dalla 23esima alla quarta posizione della “Road to Mallorca”, l’ordine di merito del Challenge Tour che, al termine della stagione, vedrà i migliori 20 giocatori approdare sul DP
World Tour.
La soddisfazione di Franco Chimenti
“Ancora un successo, il secondo consecutivo, sul Challenge Tour. Dopo Matteo Manassero abbiamo ritrovato un altro grande campione qual è Andrea Pavan. La loro – dice il presidente di Federgolf – è una storia simile, di due atleti che hanno vissuto un momento complicato e che ora stanno trovando le soddisfazioni che meritano. Mi auguro di rivederli presto giocare sui migliori tour al mondo, perché ne hanno tutte le capacità. A pochi mesi dalla Ryder Cup, il movimento azzurro è in forte crescita, non solo in campo maschile ma anche in quello femminile. Sono felicissimo”.