A Manuel Morugan l’Abruzzo Alps Open 2022

Manuel Morugan
Manuel Morugan (Foto di Federgolf e Federico Capretti)

Parla spagnolo la prima tappa dell’Italian Pro Tour 2022: a Miglianico (Chieti) l’Abruzzo Alps Open – gara valida anche per l’Alps Tour – va a Manuel Morugan (68 65 65).

Decisivo il birdie alla prima buca del play-off: così lo spagnolo ha superato la concorrenza dell’olandese Koen Kouwenaar (63 68 67) e dell’irlandese David Carey (67 69 62), entrambi secondi.

Tutti e tre i giocatori hanno chiuso le 54 buche regolamentari con un totale di 198 (-12) colpi, ma a far la differenza, allo spareggio, è stato un grande tee shot dello spagnolo che ha prima sfiorato la hole-in-one e poi realizzato il putt della vittoria.  L’exploit ha permesso al 31enne iberico – risalito dalla quinta posizione con un 65 (-5) finale, frutto di un eagle e tre birdie – di incassare un assegno di 5.800 euro a fronte di un montepremi di quarantamila. Emozionatissimo dopo il successo, per Manuel Morugan si tratta della prima affermazione in carriera sull’Alps Tour. “Sono davvero felice – le parole a caldo di Manuel – perché questa vittoria arriva dopo un anno difficile. Nel 2021n on ho potuto giocare per un infortunio al polso. Spero che questo sia solo il primo di tanti successi. Vincere in Italia è favoloso. Il mio segreto?. Il gelato al pistacchio”. 



Gli italiani in gara

Tra gli azzurri, il migliore è stato Gregorio De Leo. Il piemontese (in testa al termine del secondo giro insieme all’olandese Vince Van Veen), ha concluso il torneo al quinto posto con uno score di 200 (68 62 70, -10), pagando a caro prezzo un doppio bogey alla 1 e un bogey alla 2 (per lui anche quattro birdie e un altro bogey). Professionista dal 2021, con questo risultato ha ottenuto la sua ottava Top 10 sull’Alps Tour, terzo circuito europeo maschile.

Tra i migliori dieci ecco poi anche Alessandro Tadini, settimo con 201 (-9). E ancora: Edoardo Raffaele Lipparelli, Federico Livio e Luca Cianchetti (che nel 2015 ha vinto l’Abruzzo Alps Open da dilettante), tutti decimi con 202 (-8) al pari, tra gli altri, del francese Tom Vaillant, miglior amateur della competizione. Il miglior dilettante italiano è stato invece Flavio Michetti (secondo al termine del primo giro), 29esimo con 205 (-5). Ventiduesimo (204, -6) Stefano Mazzoli è rimasto invece al comando dell’ordine di merito dell’Alps Tour.