Ben tre gli italiani in campo allo US Open 2021: con i più forti al mondo, oltre a Francesco Molinari, ci saranno anche il fratello Edoardo e Guido Migliozzi. Il vicentino ha staccato da tempo il biglietto per San Diego (California), Dodo l’ha fatto nell’ultima gara disponibile, il Porsche European Open.
Per il secondo anno consecutivo infatti l’European Tour ha messo a disposizione dieci posti per lo US Open ai dieci professionisti meglio piazzati in un trittico di gare (British Masters, Made in HimmerLand e Porsche European Open nel 2021). L’anno scorso a qualificarsi fu Renato Paratore. Stavolta tocca a Migliozzi e Molinari, rispettivamente al secondo e all’ottavo posto finale della speciale graduatoria
Il terzo Major dell’anno si giocherà dal 17 al 20 giugno a La Jolla (nella contea di San Diego), in California.
Edoardo Molinari secondo ad Amburgo
L’ultima gara si è giocata ad Amburgo e ha visto Molinari (210 colpi, 75 65 70, -6) piazzarsi al secondo posto dietro all’inglese Marcus Armitage (208, 72 71 65, -8) al primo successo in carriera. Sul Porsche Nord Course (par 72) del Green Eagle Golf Courses bene anche Renato Paratore, undicesimo con 214 (74 69 71, -2).
Dopo i tre secondi posti di Guido Migliozzi (Qatar Masters, British Masters e Made in HimmerLand) per l’Italgolf è arrivato il quarto “piazzato” del 2021.
Sessantatreesimo dopo il primo round, Molinari nel secondo ha firmato il miglior parziale di giornata (65, -7) portandosi in terza posizione. E nell’ultimo giro (chiuso con un 70, -2) il 40enne di Torino ha iniziato con il piede giusto realizzando due birdie (alle buche 2 e 4) a cui hanno fatto seguito altrettanti bogey (alla 5 e alla 6). Nelle seconde nove sono arrivati altri tre birdie e nel mezzo un bogey alla 12). Pari con lui Thomas Detry, Darius Van Driel e Matthew Southgate.
Per il fratello d Francesco si tratta della seconda top ten stagionale (a maggio s’è classificato ottavo al British Masters), a caccia del quarto successo sull’European Tour (il terzo è datato aprile 2017 in Marocco). Azzurri ancora una volta runner up al Porsche European Open. Nel 1994 e nel 1996 a sfiorare l’impresa fu Costantino Rocca. Nel 2018 si classificò secondo Renato Paratore.
Usciti al taglio, entrambi 88esimi con 152 (+8), Francesco Laporta (77 75) e Lorenzo Gagli (77 75). Bertasio si è ritirato per infortunio.
La prima vittoria in carriera frutta ad Armitage quasi 180mila euro a fronte di un montepremi complessivo di 1.200.000. Nell’albo d’oro il 33enne di Salford succede al connazionale Paul Casey (quest’anno sesto), vincitore nel 2019. L’anno scorso la gara è stata annullata per il Covid.
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