Dopo 301 giorni di assenza giustificata Tiger Woods è tornato a giocare una gara di golf. L’ex numero uno al mondo (oggi oltre la posizione mille nel ranking) ha chiuso in 69 colpi il primo giro dell’Hero World Challenge. Un buon risultato, quasi ottimo soprattutto perché Tiger Woods non ha accusato dolore ne durante ne dopo la gara.
In vetta alla gara organizzatata proprio dalla fondazione di Tiger Woods c’è Tommy Fleetwood. Il fresco vincitore della Race To Dubai ha girato in 66, un colpo in meno di Kuchar e Fowler. Tiger Woods è ottavo, stesso score di Francesco Molinari.
Ricordiamo che si tratta di una gara molto particolare con solo 18 pro al via e senza il taglio dopo 36 buche. Il montepremi è di 3.500.000 dollari.
Tiger Woods: “Penso di aver fatto buone cose”
Lo score di Big Cat riporta cinque birdie (due in uscita) e due bogie. Dodici i green in regulation, 28 putt tirati. Notevoli alcuni colpi di ottima fattura al green e due lunghi putt imbucati per il birdie.
La sua prestazione quindi è stata giudicata positiva dagli addetti ai lavori. Si è destreggiato bene dal tee – pur con qualche sbavatura – e sul green (28 putt). Qualcosa da rivedere sul gioco attorno al green. “Penso di aver fatto buone cose – ha detto – ed è stato bello poter concludere con uno score e un gioco competitivi”.
La classifica
Sul percorso dell’Albany Golf Course (par 72), nel distretto di New Providence alle Isole Bahamas, è al vertice con 66 (-6) colpi l’inglese Tommy Fleetwood. Come detto, minimo margine su Rickie Fowler e su Matt Kuchar (67, -5). Al quarto posto con 68 (-4) Dustin Johnson, Jordan Spieth, numero due mondiale, l’inglese Justin Rose e Kevin Chappell. Insieme a Woods e a Molinari anche Justin Thomas e Charley Hoffman, subito dietro lo svedese Henrik Stenson, 12° con 70 (-2), e un po’ in ritardo, peraltro recuperabile, il giapponese Hideki Matsuyama, campione uscente, 14° con 71 (-1).
Francesco Molinari ha trovato un bogey in partenza ma non si è lasciato andare. Concentrato e preciso Chicco ha recuperato alla settima buca. Quindi sullo score tre birdie consecutivi dalla 13esima alla 15esima. Giornata di grazia per Tommy Fleetwood autore di sei birdie, senza bogey.
SEGUI LA PAGINA FACEBOOK DI GOLFANDO... E ISCRIVITI AL GRUPPO