Italian Pro Tour 2017: si comincia da Cervia. La prima tappa (5/8 aprile) sarà in riviera romagnola, all’Adriatic Golf Club. La nuova stagione è stata presentata a Milano dai vertici federali e alla presenza di Filippo Bergamaschi, detentore del titolo del Campionato Nazionale Open.
L’occasione è servita a Chimenti per ribadire come “l’Italia si sia aggiudicata la Ryder Cup 2022 per i propri meriti e nessuno potra togliercela”.
Italian Pro Tour 2017, una vetrina
L’undicesima stagione del circuito è stata illustrata da Alessandro Rogato, presidente di Open d’Italia e Italian Pro Tour. Rogato ha evidenziato l’importanza di questo circuito per “la crescita dei nostri giocatori e lo sviluppo del movimento professionistico. L’Italian Pro Tour contribuisce a una maggiore diffusione del golf con eventi che associano l’aspetto agonistico all’impatto promozionale”.
Oltre al Campionato Nazionale Open (in apertura) e al PGAI Championship (chiusura), verranno disputate nove gare internazionali dei principali circuiti europei. Il calendario integrale è disponibile cliccando qua.
Filippo Bergamaschi scenderà in campo a Cervia da detentore del titolo. “Tengo molto a questo torneo – dice – che nella scorsa edizione mi ha permesso di raggiungere la prima vittoria da professionista. Grazie all’Italian Pro Tour un professionista riesce ad affrontare con più serenità la propria stagione. Si programma al meglio il proprio percorso di crescita. Non tutte le nazioni offrono così tante opzioni per giocare ad alti livelli”.
Due le tappe italiane dell’European Tour
La prima tra due mesi: si tratta del The Rocco Forte Open, in calendario dal 18 al 21 maggio al Verdura Resort, con il supporto di Federgolf. La seconda sarà 74° Open d’Italia, primo nella storia con montepremi da 7 milioni di dollari. L’appuntamento è dal 12 al 15 ottobre con i fuoriclasse mondiali sul percorso torinese del Royal Park I Roveri.
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