La seconda edizione della Team Cup, sfida a squadre sul modello Ryder Cup, va alla Gran Bretagna & Irlanda. Ad Abu Dhabi, la selezione guidata da Justin Rose si è imposta 17-8 contro l’Europa Continentale. Il team ko, campione uscente, era affidato per la seconda volta a Francesco Molinari.
Sfida senza storia negli Emirati Arabi Uniti dove Rose e compagni, trascinati da Tommy Fleetwood, un autentico specialista di incontri match play, hanno dominato la scena.
In netto vantaggio dopo i primi due giorni, al team Gran Bretagna & Irlanda bastavano due punti per aggiudicarsi il titolo nel giorno dei singoli. L’inglese Laurie Canter ha guadagnato il primo battendo il francese Romain Langasque. Quindi, il destino: come alla Ryder Cup 2023 di Roma è toccato a Tommy Fleetwood suggellare la vittoria. L’inglese ha portato a casa il punto decisivo contro un altro francese, Matthieu Pavon.
Da segnalare che Tommy Fleetwood è stato l’unico giocatore ad Abu Dhabi ad aver conquistato tutti e quattro i punti a disposizione. “Questa settimana siamo stati condotti da un capitano incredibile. E’ stato un piacere far parte di questa squadra. Tutti hanno giocato in maniera fantastica”, la soddisfazione, al termine del torneo, di Fleetwood.
Per l’Italia non ha sfigurato Matteo Manassero. Protagonista nelle prime nove buche nel fourballs di venerdì, nel singolo ha battuto (1 up) Tom McKibbin, nordirlandese pronto a passare alla Superlega araba. Chicco Molinari ha invece pareggiato con Jordan Smith.
Team Cup, cosa è
Team Cup è l’evoluzione de The Seve Trophy, la sfida tra Europa Continentale e Gran Bretagna-Irlanda che si è giocata otto volte tra il 2000 e il 2013 (sei le vittorie britanniche). E’ una sfida finalizzata a far gruppo fra i potenziali giocatori di Team Europe in Ryder Cup.
Nel 2023 Team Cup è tornata col nome di Hero Cup e a vincerla furono i continentali. Quella gara ha portato bene: di lì a qualche mese sei dei giocatori selezionati allora da Francesco Molinari e Tommy Fleetwood giocarono e vinsero la Ryder Cup di Roma.