Xander Schauffele nella storia del PGA Championship

Si apre nel segno di Xander Schauffele il PGA Championship 2024: a Louisville l’americano ha girato in 62 colpi (-9), lo score più basso mai realizzato in questo Major. Davanti a un debutto così tutti stanno a guardare, a partire dai tre piazzati ossia i connazionali Tony Finau, Sahith Theegala e Mark Hubbard (-3).

Quindi c’è Rory McIlroy e altri sei colleghi (-5). Condividono invece la dodicesima piazza (-4)  Brooks Koepka e Scottie Scheffler. Il primo, campione in carica, ha vinto il torneo già tre volte (nel 2023, 2018 e 2019). Il secondo, numero 1 al mondo, nel 2024 ha già conquistato quattro trofei indossando per la seconda volta in carriera la “Green Jacket” dopo il trionfo al Masters. Al Valhalla Golf Club (par 71), Francesco Molinari è 65esimo con 71 (par) e precede in classifica Tiger Woods.


Schauffele, sette volte vincitore sul PGA Tour e medaglia d’oro ai Giochi di Tokyo, alla 28esimo Major insegue il primo exploit in uno Slam. Il margine di vantaggio. come detto, è da record. Come lui, nella storia dell’evento, solo Nick Hart (1963), Bobby Nichols (1964) e Raymond Floyd (1982).

E’ cominciata bene anche la gara di McIlroy. Il nordirlandese non vince un Major dal 2014 quando proprio su questo campo si portò a casa proprio il PGA Championship. Prova sull’altalena per Molinari, autore di un eagle alla 13 (par 4) e un birdie, con tre bogey.

Era invece dal The Masters del 2022, quando aprì la gara con un 71 (-1), che Woods non faceva registrare un punteggio positivo in un Major. Ma il superamento del taglio non è scontato.


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