Con le firme (prestigiose) di Francesco Molinari e Guido Migliozzi l’Europa Continentale vince la Hero Cup con il punteggio di 14,5 a 10,5 sul team della Gran Bretagna & Irlanda. Una gran bella iniezione di ottimismo per il golf azzurro in vista della Ryder Cup di settembre a Roma.
Con Victor Perez e Nicolai Hojgaard, Molinari (capitano e giocatore) e Migliozzi sono gli unici giocatori ad essere imbattuti ad Abu Dhabi.
Il “tabellino”
I continentali sono andati in vantaggio nei fourballs iniziali (3 a 2). Poi hanno conquistato un altro punto di margine nelle due sessioni di foursomes della seconda giornata (parziali di 2,5 a 2,5 e di 3 a 2) per un 8,5 a 6,5. Il parziale è diventato il definitivo 14,5-10,5 grazie alla superiorità palesata anche nei singoli (parziale di 6 a 4). Niente da fare per la Gran Bretagna & Irlanda guidata da Tommy Fleetwood. A siglare il putt che ha sancito la vittoria aritmetica dell’Europa Continentale è stato il polacco Adrian Meronk che ha sconfitto (1up) Callum Shinkwin.
Tra i britannici nessuno è rimasto imbattuto. Hanno ottenuto 3 punti Fleetwood e MacIntyre, (una sconfitta per entrambi) 2,5 Wallace, 2 Hatton e Smith, 1,5 Shinkwin, 1 Ferguson, Mansell e Power e nessuno Lowry.
Sul versante continentale due punti li hanno portati Straka e Detry, 1,5 Pieters e Noren e uno Rozner e Meronk.
Gli azzurri alla Hero Cup
Migliozzi e Molinari hanno regalato alla causa continentale ben 3,5 punti sui quattro a disposizione con due successi negli incontri di doppio foursomes, uno nel singolo e un pareggio nel doppio fourballs. Il tutto, davanti agli occhi dell’inglese Luke Donald, capitano del Team Europe alla Ryder Cup di Roma.
Nel singolo, Molinari ha avuto la meglio (3&2 il risultato finale) sull’irlandese Shane Lowry. Francesco ha dominato fin dalle prime battute di gioco (era 3 up dopo le prime cinque buche giocate) e dopo aver subito il ritorno dell’avversario, che ha portato in parità la sfida alla 11, dalla 12 alla 16 ha realizzato tre birdie, decisivi. Padrone del match anche Migliozzi, che non ha lasciato scampo a Richard Mansell (4&3 l’esito della loro sfida). In vantaggio sin dalla prima buca, il 25enne veneto ha realizzato quattro birdie.
Molinari: “Sono felicissimo”
“Quella della Hero Cup è una vittoria fantastica e ora finalmente posso rilassarmi. Sono felicissimo per tutto il mio team, guidare questi ragazzi è stato piuttosto facile. A loro i miei complimenti, sono stati bravissimi” ha detto il capitano Molinari. Che dopo aver trascinato al trionfo l’Europa nel 2018 alla Ryder Cup di Parigi e aver saltato la sfida con gli Usa nel 2021 in Wisconsin, a Roma vuole esserci. E con lui Migliozzi, talento in erba del golf italiano.