Teodoro Soldati, il golf italiano non dimentica

Sabato di festa al Golf Club Lanzo (Como) dove si è tenuto il settimo memorial Good Birth Teo, la gara per mantenere vivo il ricordo di Teodoro Soldati, la giovane promessa del green strappata alla vita a soli 16 anni.

Teodoro Soldati

Più di duecento i partecipanti che, in squadre di cinque atleti, hanno giocato una louisiana sulle 18 buche. Presenti tanti degli amici che avevano iniziato a giocare con lui, tante altre le persone che invece avevano solo seguito il ragazzo nel suo percorso. Il ricavato della giornata è stato devoluto al Comitato Maria Letizia Verga Onlus per lo studio e la ricerca della leucemia del bambino.

A Lanzo anche il presidente del Comitato regionale Lombardia, Carlo Borghi, il maestro che aveva seguito il ragazzo durante i primi approcci, Emilio Bianchi, oltre al presidente del circolo, Giovanni Porta. A bordo green anche tutta la famiglia di Teodoro: mamma Marina, papà Domenico, la sorella Chiara e nonno Nello.


Chi era Teodoro Soldati


Nato il 13 agosto del 1999, Teodoro Soldati, ha iniziato a giocare a golf, con Emilio Bianchi, a otto anni e, come per tanti bambini, questa disciplina sportiva è diventata la sua grande passione. Il circolo era la sua seconda casa. La prima vittoria nazionale, nel 2010 ai campionati Baby. Soldati è entrato nel team azzurro nel 2013, vincendo numerose gare nazionali e internazionali sotto la guida di Alberto Binaghi. Nel 2015 ha raggiunto -4,4 di handicap e quota 200 nel WAGR. E’ morto improvvisamente il 16 luglio 2015 per una forma di leucemia.

“Ringrazio tutti i partecipanti e coloro che, anno dopo anno, sostengono la causa e il Comitato perché la ricerca possa continuare e fare passi in avanti. – commenta Marina Soldati –. Teo da lassù ci segue ogni anno e, anche oggi, ci ha permesso di disputare una gara molto appassionante e sarà felice di vedere tutti i suoi compagni di squadra riuniti a Lanzo per giocare”.


I vincitori

E se la solidarietà ha primeggiato, il lato sportivo ha sicuramente avuto un forte impatto: primo lordo al team di Carlo Borghi (insieme a Enrico Prata, Filippo Taboni, Alberto Zani e Guido Breda).


Primo netto Nicoletta Bettonzelli, Antonella Venturini, Alessandro Galimberti, Andrea De Maria e Paolo Cordiano. Avvincente la gara della squadra Juniores Camilla Gilardoni, Filippo Gozzi, Giacomo Gozzi, Carlo Aquilini, Francesco Aquilini. Primo alla gara di putting green, Umberto Bobbio

Teodoro Soldati