Saranno undici le azzurre in campo a Margara (Fubine Monferrato, Alessandria), per la 26esima edizione del Ladies Italian Open 2022. Si gioca dal 2 al 4 giugno. Tra le big Virginia Elena Carta (che un anno fa in questo torneo fece il debutto da professionista) e Roberta Liti (settima e miglior italiana nel 2021).
E ancora Stefania Croce, Erika De Martini e Martina Flori, al primo anno da proette. Ma in campo ci saranno anche sei amateur: Benedetta Moresco (quarta quest’anno all’Augusta National Women’s Amateur), Carolina Melgrati, Francesca Fiorellini, Alessandra Fanali, Caterina Don e Clara Manzalini. Assenti giustificate invece, Giulia Molinaro (rimasta negli Usa in vista dei prossimi appuntamenti sul LPGA Tour) e Lucrezia Colombotto Rosso (impegnata sul LET Access).
Le azzurre sognano l’impresa in Piemonte; in 25 edizioni, finora mai nessuna italiana e’ riuscita a imporsi in questo torneo.
“Dopo la Ryder Cup il golf crescerà esponenzialmente”
Il golf in rosa è in crescita come cresce il golf nazionale in generale. Dopo l’aumento dei tesserati del 2021 (+6% rispetto al 2020), si puntano numeri ancor più di rilievo per il 2022. Rispetto al mese di maggio 2021, la percentuale dei dati parziali ha fatto già registrare un incremento del 5%.
Su questo aspetto si concentra Franco Chimenti. “Dopo la Ryder Cup 2023 il golf italiano esploderà, attraverso una crescita davvero esponenziale. Siamo molto felici – dice il presidente della Federazione – che l’Open d’Italia femminile si confermi anche quest’anno tra le tappe più attese del Ladies European Tour. Mi auguro che le azzurre possano ritagliarsi un ruolo di primo piano in un field di alto livello. Il movimento femminile italiano ha chiuso il 2021 con numeri estremamente incoraggianti e un incremento delle neofite golfiste pari al 101,30%. Poter vedere in azione in Italia le campionesse del panorama internazionale darà ulteriore impulso all’aumento del numero delle giocatrici”.
Montali: “Ladies Italian Open 2022, volano per il turismo”
Secondo il direttore generale del progetto di Roma 2023 “il Ladies Italian Open 2022, oltre ad offrire un’opportunità di crescita tecnica a tutte le giocatrici italiane, rappresenta una vetrina internazionale da un punto di vista del turismo golfistico per il Piemonte, che questa settimana ospita anche l’Open d’Italia Disabili – Sanofi al Royal Park I Roveri”.
E del Piemonte parla anche Alberto Cirio. “Dopo l’Eurovision, il Consiglio d’Europa a Torino, il Salone internazionale del libro, il passaggio del Giro d’Italia, la finale di Champions League femminile di calcio – dice il presidente della Regione – ecco nuove grandi kermesse quali l’Open d’Italia disabili e l’Open d’Italia femminile”.