Di nuovo Justin Thomas. Il 29enne ha vinto ancora il PGA Championship cinque anni dopo il successo al Quail Hollow Club di Charlotte. In Oklahoma decisivo il blackout di Pereira e il playoff vinto sul connazionale Will Zalatoris.
Justin Thomas (67 67 74 67) ha vinto con un par alla terza buca del play-off su Zalatoris (66 65 73 71). Entrambi hanno chiuso le 72 buche regolamentari con un totale di 275 (-5) colpi. Justin è passato così dalla nona alla quinta posizione del ranking mondiale.
Thomas ha superato il connazionale dopo un playoff di tre buche a Southern Hills. A quelle buche di spareggio avrebbe potuto esserci anche il rookie Mito Pereira, leader solitario sabato e fino alla partenza della buca 18 domenica. L’evidente tensione per l’avvicinarsi dello storico traguardo ha tradito il cileno, andato in acqua col tee shot e costretto a un’improbabile rimonta. Pereira è rimasto fuori dal playoff (-4 finale), concludendo in terza posizione con Cameron Young. Quinto posto con 277 (-3) per gli inglesi Tommy Fleetwood e Matt Fitzpatrick, oltre che per lo statunitense Chris Kirk. Top 10 e ottava piazza (-2) per il nordirlandese Rory McIlroy.
Francesco Molinari ha chiuso in 55esima posizione, a +8.
Justin Thomas, 15 titoli prima di compiere 30 anni
Figlio e nipote di professionisti della PGA, è il 22esimo golfista a vincere più volte il torneo. Grazie a una bella rimonta nell’ultimo round che l’ha visto risalire dalla settima posizione con un parziale di 67 (-3), avvalorato da cinque birdie e macchiato da due bogey. Per Thomas si tratta della 15esima vittoria (in 191 presenze) sul PGA Tour dove vince da sette stagioni consecutive. L’exploit ha fruttato a Thomas 2.700.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 15.000.000. Justin Thomas è diventato il sesto golfista a raggiungere quota 15 successi sul PGA Tour prima di compiere 30 anni.