Il numero uno del mondo si conferma… il numero uno anche al Masters 2022. Scottie Scheffler ha infatti guadagnato la vetta a Magnolia Lane grazie a un strepitoso giro in 67 colpi. Ben cinque i colpi di vantaggio sui secondi, un record. Passa il taglio Tiger Woods, non ce la fanno gli italiani e tanti big.
Scheffer è in testa con un -8 complessivo dopo due giorni. Nel secondo giro, caratterizzato da un fastidioso vento, l’americano ha siglato due bogey nelle prime tre buche ma non si è perso per nulla d’animo. Nelle ultime 12 buche Scottie ha marcato ben sei birdie. Miglior score di giornata (al pari con Justin Thomas), Scheffer ha eguagliato il record del maggior vantaggio dopo due giorni a Magnola Lane. In passato un simile distacco è stato realizzato cinque volte (l’ultima nel 2015 con Jordan Spieth) e in quattro occasioni ha coinciso con la vittoria. Solo nel 1936 le cose andarono diversamente.
Vincitore di tre delle ultime gare giocate, Scheffler punta a eguagliare un altro record, ossia quello di trionfare al Masters 2022 e all’ultima gara giocata prima. Phil Mickelson è l’unico ad esserci riuscito (2006).
Ad inseguirlo c’è un quartetto di giocatori. Si tratta del sudafricano Charl Schwartzel, dell’irlandese Shane Lowry, del sudcoreano Im e del campione uscente, Hideky Matsuyama.
Tiger gioca il weekend del Masters 2022
E Tiger? Tiger c’è: lo sforzo delle seconde 18 buche in quattordici mesi si fa sentire ma il campione passa il taglio con un +1 più che dignitoso. Pantaloni e cappello blu, scarpe bianche con maglietta verde acqua, il californiano – osannato ancora una volta dal pubblico – ha iniziato con quattro bogey nelle prime cinque. Poi, ha siglato due birdie (alla 8 e alla 10), con altri due bogey (alla 11 e alla 12). E s’è concesso anche un panino prima del tee shot alla 13, dove ha poi trovato un altro birdie.
Out Migliozzi e Molinari
Weekend senza Masters 2022 per i due azzurri in gara. All’Augusta National Golf Club è finita dopo 36 buche la gara di Francesco Molinari (78 75) e Guido Migliozzi (75 77), entrambi out con uno score totale di 152 colpi (+8). Dopo una buona reazione, le speranze di Chicco Molinari sono svanite in acqua, così come la sua pallina, alla buca 15 (par 5), chiusa con un doppio bogey. Per lui pure quattro birdie e altrettanti bogey. Il vicentino nel secondo giro ha siglato due birdie, con cinque bogey e un doppio bogey. Ma giocare un Masters non capita davvero tutti i giorni.
Chicco e Guido saranno in ottima compagnia. Niente taglio nemmeno per DeChambeau (+12), Rose (+8), Schauffele (+7), Koepka e Spieth (+6).
Cink, hole in one e addio
Luci della ribalta per Stewart Cink (out al taglio con uno score di 151, +7) alla buca 16 (par 3 di oltre 151 metri). L’americano ha realizzato una hole-in-one (utilizzando un ferro 8), la sesta della sua carriera, con al fianco il figlio Reagan. E’ il 24esimo giocatore nella storia del Masters ad aver siglato una buca in uno alla 16, dove nel 2021 era riuscito Tommy Fleetwood.