Stenson torna a vincere sull’European Tour BMW International,ok Manassero e Bertasio

Dopo due anni a bocca asciutta Henrik Stenson è tornato al successo nell’European Tour (271 – 68 65 67 71, -17) vincendo il BMW International Open sul percorso di Gut Laerchenhof (par 72), a Pulheim in Germania.  Per lui un assegno di 333.330 euro su un montepremi di due milioni di euro. Buonissime le notizie dal fronte italiano.

OAKMONT, PA - JUNE 17: Henrik Stenson of Sweden hits his tee shot on the tenth hole during the continuation of the weather delayed first round of the U.S. Open at Oakmont Country Club on June 17, 2016 in Oakmont, Pennsylvania. Ross Kinnaird/Getty Images/AFP

OAKMONT – Una foto d’archivio di Henrik Stenson, datata 17 giugno 2016

Matteo Manassero ha chiuso in tredicesima posizione (72 67 73 69, -7) mentre Nino Bertasio è arrivato 21° con 283 (70 71 70 72, -5), un piazzamento che gli consente di rimanere tra i primi 60 nell’Olympic ranking per poter volare a Rio 2016 insieme a Francesco Molinari.

Alterne fortune per Francesco Laporta, 38° con 286 (-2) e Dodo  Molinari, 52° con 289 (+1). Paratore non ha passato il taglio per la terza gara di fila.

Stenson ha tenuto a debita distanza il sudafricano Darren Fichardt e il danese Thorbjorn Olesen, secondi con 274 (-14), il francese Raphael Jacquelin, quarto con 277 (-11), il thailandese Kiradech Aphibarnrat e lo spagnolo Sergio Garcia, che aveva ben altri obiettivi, quinti con 278 (-10).

La rimonta di Stenson –  Non sono state tutte rose per il 40enne di Goteborg, che alla decima buca era due colpi sopra par (due birdie, quattro bogey). Poi il cambio di passo che hanno i campioni nei momenti di difficoltà e tre birdie (71, -1) hanno portato a dieci i titoli nel circuito, comprensivi di uno nel WGC (Accenture Match Play, 2007) in un palmares dove figurano anche tre successi nel PGA Tour.

Matteo Manassero

Matteo Manassero

Italiani in risalto – Matteo Manassero ha iniziato con un bogey, ha subito rimediato con due birdie e poi ha dato il volto definitivo allo score di 69 (-3) con la sequenza birdie-birdie-bogey-birdie in quattro buche.

Anche Nino Bertasio è partito con un bogey, ma lo ha subito annullato con un birdie, quindi nove buche di rientro in cui è avvenuto di tutto. Ha segnato tre birdie dalla 10ª alla 13ª e ha riperso i colpi guadagnati al campo con due bogey e un doppio bogey, contro un solo birdie, sulle ultime cinque buche (72, par).

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