Vigevano Open, Julien Clement da record Scozia: Paratore passa, Manassero no

Grande spettacolo nel Vigevano Open Alps Tour, in svolgimento sul percorso lombardo (par 70). Sono in testa con 127 (-13) l’inglese Matt Wallace (65 62) e lo svizzero Julien Clement (68 59), autore di un secondo round sensazionale (11 colpi sotto par). Al terzo posto con 130 (65 65; -10) Andrea Bolognesi, che cercherà di inserirsi nella corsa al titolo.
In quarta posizione con 131 (62 69; -9) il belga Guillaume Watremez, seguito al 5°posto con 132 (-8) da Lorenzo Magini (68 64) e dal francese Franck Daux (68 64).

Julien Clement (foto Bellicini)

VIGEVANO – Julien Clement (foto Bellicini)

In 32esima posizione con 138 (-2), Enrico Di Nitto (70 68), Andrea Perrino (69 69), Aron Zemmer (67 71), e gli amateur Alessandro Cornelio (69 69) e Daniele Bomarsi (68 70). Federico Maccario, tra i favoriti della vigilia, è stato costretto al ritiro da un attacco influenzale.

Clement ha messo a segno un giro da ricordare con due eagle, otto birdie e un bogey. Il 34enne svizzero, con esperienze sullo European Tour e sul Challenge Tour, sottolinea la straordinarietà del suo punteggio: “Sono cose che capitano una volta nella vita. Oggi è andato tutto alla perfezione. Lo score non deve ingannare, perché il percorso è davvero impegnativo.

IN SCOZIA IN TESTA WARREN, OK PARATORE
Renato Paratore, 34° con 144 colpi (72 72, par), si è mantenuto in media classifica nella seconda giornata del Dubai Duty Free Irish Open (European Tour). Non ha superato il taglio Matteo Manassero, 83° con 149 (75 74, +5).

Lo scozzese Marc Warren (136 – 70 66, -8) ha agganciato al vertice l’inglese Danny Willett (136 – 65 71), numero nove mondiale, ed è divenuto il terzo incomodo in quello che sembrava dovesse essere un duello tra il vincitore del Masters e il nordirlandese Rory McIlroy, numero tre del world ranking, rimasto sulla scia con 137 (67 70, -7).

I due azzurri sono partiti dalla buca 10. Renato Paratore ha guadagnato un colpo sul campo in uscita (tre birdie e due bogey) e poi lo ha restituito nel ritorno con un birdie e due bogey chiudendo nel 72 del par. Le cose per Matteo Manassero sono andate bene per tredici buche condotte con un birdie all’attivo che avrebbe significato taglio superato, ma tutto è cambiato con un bogey e un doppio bogey che hanno fatto 74 (+2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *