A Perth vince Oosthuizen, Bertasio 71esimo

Louis Oosthuizen gioca per la prima volta a Perth in Australia e se ne torna a casa con la prima vittoria per un solo colpo di vantaggio e un assegno da 186mila dollari. Il sudafricano ha iniziato il quarto giorno con tre colpi in meno degli avversari e ha tenuto bene al ritorno del francese Alexader Levy (124mila) e all’australiano Jason Scrivener (70mila).

A completare la grande giornata per il golf transalpino ci hanno pensato anche Gregory Bourdy, quarto, e Romain Wattel, sesto. Bertasio ha chiuso al 71esimo posto con un +4 (1678 dollari per l’italiano).

Oosthuizen, 34enne di Mossel Bay, ha portato otto i titoli nel circuito, comprensivi di un major (Open Championship, 2010)

ISPS HANDA Perth International

ISPS HANDA Perth International


SECONDO GIORNO – Una vetta per due a meta dell’ISPS HANDA Perth Intenational: lo statunitense Peter Uihlein (-11) è stato raggiunto dall’australiano Brett Rumford. La gara si gioca sul tracciato del Lake Karrinyup CC (par 72), a Perth in Australia.

Dei cinque azzurri in campo, ha superato il taglio con l’ultimo punteggio utile solamente Nino Bertasio, sceso dal 13° al 57° posto con 144 colpi (par), mentre sono usciti Renato Paratore, 86° con 146 (+2), Francesco Laporta, 102° con 147 (+3), Matteo Manassero ed Edoardo Molinari, 126esimi con 149 (+5).

Il montepremi è di 1.150.000 euro dei quali 186.760 euro andranno al vincitore.

Ha attaccato decisamente il sudafricano Louis Oosthuizen, che con un parziale di 64 (-8), miglior score di giornata, è volato dal 23° al terzo posto con 134 (-10). Fuori gioco anche il danese Thorbjorn Olesen, campione uscente, 126° come Molinari e Manassero.

Rumford ha operato l’aggancio con un 65 (-7) dovuto a otto birdie e a un bogey, Uihlein ha evitato il sorpasso con un 68 (-4) con sei birdie e due bogey e Oosthuizen è filato via con otto birdie senza bogey.

Per Bertasio 75 (+3) colpi con due birdie, tre bogey e un doppio bogey, per Paratore 73 (+1) con cinque birdie e sei bogey, per Laporta 74 (+2) con cinque birdie, altrettanti bogey e un doppio bogey, per Manassero 73 con tre birdie e quattro bogey e per Molinari 74 con tre birdie, tre bogey e un doppio bogey.

Fonte: Federgolf