La Federazione Golf ha scelto la vetrina rugbistica del 6 Nazioni 2015 per annunciare la candidatura italiana alla Ryder Cup 2022, con sede di gioco al Marco Simone Golf & Country Club, a Guidonia Montecelio (Roma).
In occasione del primo match degli azzurri dell’Italrugby il giornalista Massimo Caputi, accompagnato da Andrea Pavan e Renato Paratore, ha descritto il progetto della FIG ai 58.000 spettatori presenti allo stadio Olimpico di Roma. Nel contempo i maxi schermi dello stadio hanno proiettato un filmato con i momenti più emozionanti delle passate edizioni della Ryder Cup.
Per Pavan e Paratore, entrambi romani, è stata una giornata davvero emozionante. “Sarebbe fantastico poter portare la Ryder Cup in Italia – ha affermato Andrea Pavan – e sono convinto darebbe un grande impulso alla crescita del numero di golfisti nella nostra nazione”. Anche Renato Paratore, oro olimpico alle Olimpiadi giovanili di Nanjing, si è detto entusiasta: “Sarebbe un sogno poter far parte della selezione europea nel 2022 e competere per la vittoria nella mia città”.
Il campo – Se l’Italia prevarrà, si giocherà sul circolo nato dalla passione della stilista Laura Biagiotti. L’impianto (teatro dell’Open d’Italia nel 1994) è a soli 17 chilometri dal Campidoglio e dispone di un percorso, modellato dall’architetto statunitense Jim Fazio, di altissimi contenuti tecnici. Oltre alla Club House più grande d’Europa, vanta anche la spettacolare vista della cupola di San Pietro dalla buca 18.
Il business -Al mondo sono 61 milioni le persone che giocano a golf sparse in oltre 120 Paesi. La Ryder è il terzo evento sportivo al mondo dopo i Campionati Mondiali di calcio e i Giochi Olimpici. Con circa 250.000 spettatori provenienti da 96 diverse nazioni e con 192 Paesi collegati attraverso un network di 53 broadcasters (più di 500 milioni di case raggiunte per ciascun giorno di gara) la Ryder Cup genera un indotto superiore ai 200 milioni di euro per la nazione ospitante (fonte Federgolf)