A gare di golf professionistico praticamente concluse, arriva inesorabile l’aggiornamento settimanale del World Ranking. Confermati i vertici, a noi interessa il destino di Francesco Molinari.
HOUSTON Francesco Molinari durante lo Houston Open di novembre (foto di Carmen Mandato/Getty Images/AFP).
Dopo il DP World Tour Championship di Dubai la top 10 del golf mondiale resta praticamente invariata. E’ sempre Dustin Johnson, con 13,0241 punti, il leader indiscusso del ranking. L’americano, vincitore del Masters 2020, ha un gran bel margine sullo spagnolo Jon Rahm, secondo con 10,3109.
La triste notizia ma tutt’altro che inattesa arriva da Francesco Molinari. L’azzurro è scivolato al 105esimo posto (1,4529). Molinari, in pratica, non fa risultato da due anni e ormai non resta che attenderlo in gara nel 2021. L’anno d’oro 2018 sembra lontano secoli ma sono certo che il nostro numero uno abbia le capacità per tirarsi su e ripartire.
Gli altri
Perde posizioni Tiger Woods: da 38esimo a 40esimo (2,8603). Sorridono i britannici Matthew Fitzpatrick e Lee Westwood che a Dubai, hanno realizzato una doppietta tutta british. Il primo, grazie al successo nel DP World Tour Championship è balzato dalla 22esima alla 16esima posizione (4,7105) scavalcando un big del calibro del connazionale Tommy Fleetwood, ora 17esimo (4,3484).
Westwood, nuovo re del golf europeo (dopo le affermazioni del 2000 e del 2009 ha vinto ancora la Race to Dubai) e runner up nel DP Tour, è passato dalla 47esima alla 36esima posizione (2,9783).
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