Tiger Woods ed EA Sports, una dei principali produttori di videogiochi, hanno preso due strade diverse. Di comune accordo e  nel rispetto reciproco. Un comunicato di poche righe di questo tono ha messo  fine a una collaborazione che durava dal 1998: la prossima edizione del gioco conosciuto come Tiger Woods PGA Tour sarà EA Sports PGA Tour e non avrà Tiger in copertina e nemmeno dentro. La pagina ufficiale cancellata con tanto di redirect per easports.com/tiger-woods. Ai più sgorgherà uno spontaneo “echissene” ma la  separazione è storica. A parte il livello agonistico, Woods per il golf è stato un fenomeno senza eguali e impossibile da eguagliare. Per 15 anni il golf è stato Tiger Woods. E viceversa. A dire il vero i contenuti dell’ultimo release EA Sports parlano di un golf alquanto diverso da quello che giochiamo e conosciamo. Ad esempio, i campi non saranno la trasposizione in virtuale di percorsi di gioco esistenti bensì frutto di fantasia. Non solo: si parla di ambientazioni simili ad altri giochi di successo. Un esempio: chi ha visto più del trailer in circolazione parla di palline da colpire nel bel mezzo di una zona di guerra, con corazzare e/o carri armati a poca distanza. L’uscita è datata primavera 2015.