Andrea Saracino vince il Des Iles Borromées Open

E’ un’estate lunga e vincente quella del golf azzurro. L’ultimo successo in ordine di tempo arriva da Andrea Saracino, bravo a vincere il Des Iles Borromées Open presented by Cashback World, torneo dell’Alps Tour e dell’Italian Pro Tour Banca Generali Private. Si tratta dell’ottava vittoria azzurra stagionale, dall’Open Championship di Francesco Molinari in giù.

BROVELLO CARPUGNINO Andrea Saracino in azione (foto Bellicini).

BROVELLO CARPUGNINO Andrea Saracino in azione (foto Bellicini).

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Un mondo di tweet per lo straordinario normale Francesco Molinari

Cinque anni di carta garantita sul PGA Tour, primo posto nella Race to Dubai, sesto nel World Ranking, un totale di cinque  milioni di euro vinti negli ultimi dieci mesi e imperitura gloria. Ecco cosa resterà dell’Open Championship di Francesco Molinari. Come abbiamo scritto, nulla sarà più come prima dalle otto della sera di domenica 22 luglio 2018. D’ora in poi tutto sarà straordinario normale.

Francesco Molinari impegnato nel terzo giro dell'Open Championship 2018 (foto Afp)

Francesco Molinari impegnato nel terzo giro dell’Open Championship 2018 (foto Afp).

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FRANCESCO MOLINARI VINCE L’OPEN CHAMPIONSHIP

Francesco Molinari entra nella storia del golf mondiale e nell’olimpo dello sport italiano. Chicco, al termine di un quarto giro stellare, chiude a -8 e vince, prima volta per un italiano, un Major. Vince il più antico, l’Open Championship arrivato alla 147esima edizione. Francesco Molinari chiude a -8 ma per esultare deve aspettare che finisca Xander Schauffele. E quando l’americano frena, la gioia può giustamente esplodere.

CARNOUSTIE In posa per i fotografi con il Claret Jug, il trofeo sognato da una vita da Francesco Molinari (foto Afp).

CARNOUSTIE In posa per i fotografi con la Claret Jug, il trofeo sognato da una vita da Francesco Molinari (foto Afp).

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Open Championship: Spieth inarrestabile ma Tiger Woods e Molinari ci sono

(Domenica 22 luglio) – Moving day da ricordare quello a Carnoustie: gran gioco, classifica rivoluzionata e tanta, tantissima attesa per l’atto finale dell’Open Championship 2018. Basti pensare che in testa ci sono ben tre americani e che uno di loro, un certo Jordan Spieth, aveva chiuso il secondo giorno in 50esima posizione. Ottimi Molinari e Woods.

CARNOUSTIE Jordan Spieth dal tee della 17 nel terzo giro dell'Open Championship (Foto Afp).

CARNOUSTIE Jordan Spieth dal tee della 17 nel terzo giro dell’Open Championship (Foto Afp).

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Open Championship 2018, Francesco Molinari e gli altri a caccia di Jordan Spieth

In un campo da leggenda come quello scozzese del Carnoustie Golf Links scatta l’ Open Championship 2018. Il major europeo è il più vecchio dei quattro annuali avendo attraversato tre secoli (l’edizione è la 147). Degno della cornice il field con i primi cinquanta giocatori del world ranking, compreso Francesco Molinari (15esimo). Su tutti l’incognita vento: la sua forza potrebbe decidere le sorti di molti concorrenti. Partecipano al torneo 156 atleti di 28 nazioni. Il montepremi è di 10.250.000 dollari.

CARNOUSTIE Il defending champion Jordan Spieth a spasso con il trofeo. Difficile un suo bis all' Open Championship 2018.

CARNOUSTIE Il defending champion Jordan Spieth a spasso con il trofeo. Difficile un bis all’ Open Championship 2018 (foto Afp).

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Gary Player: il doping nel golf ci sarà sempre

Quella che si apre a Carnoustie è la 147esima edizione dell’Open Championship ma soprattutto la prima con la tolleranza zero al doping nel golf. Da giovedì i giocatori verranno sottoposti anche alle analisi del sangue per scoprire l’eventuale presenza di sostanze illecite. E su questa scelta piomba la scure di Gary Player: “Il golf non sarà mai completamente privo di droghe” ha detto.

BEDFORD HILLS - Una foto di repertorio di Gary Player durante il suo "Invitational" nel 2016 a New York (foto Afp): ora torna a parlare di Doping nel golf

BEDFORD HILLS Una foto di repertorio di Gary Player durante il suo “Invitational” nel 2016 a New York (foto Afp).

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