Archivi autore: Sauro Legramandi
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Bubba Watson e quei disegni nel grano…
Rory McIlroy: “Non voglio essere ricordato solo per il golf”
Brandt Snedeker centra il piattello con la pallina
EMC, alla fine spunta il portoghese Gouveia
Ricardo Gouveia ha vinto con 275 colpi (68 71 69 67, -9) l’EMC Golf Challenge Open all’Olgiata Golf Club (par 71) a Roma. Dopo aver concluso la gara alla pari con il tedesco Florian Fritsch (275 – 70 67 69 69), in vetta nei due turni centrali, lo ha superato con un birdie alla terza buca di spareggio ottenendo il primo titolo nel Challenge Tour appena al settimo evento giocato.
Protagonisti della gara anche i giocatori francesi e italiani. I transalpini hanno ottenuto il terzo posto con Continua a leggere
La notizia: McIlroy sconfitto da Wilson!
LEZIONI DI GOLF / 6
In collaborazione con Golf Television
Torna l’appuntamento le lezioni di golf in video. Oggi siamo a Tolcinasco in compagnia del maestro Max Levi che svela qualche segreto per un approccio particolare.
Con l’occasione ricordiamo che questa sera alle ore 22:15, sul canale 216 del digitale terrestre di SEILATV (visibile in tutta la Lombardia e alcune zone del Continua a leggere
EMC Open, al comando c’è ancora Fritsch
Ryder, Patrick Reed zittisce il pubblico: Callaway stampa quel gesto sul driver
Patrick Reed non è il giocatore più amato in Europa. Non lo era fino a domenica mattina e non lo è di sicuro da domenica pomeriggio quando il pro Usa si è lasciato andare a un brutto gesto durante la giornata di singoli di Ryder Cup. Cosa ha fatto questo rookie? Ha platealmente zittito il pubblico di Gleneagles dopo aver imbucato il putt per il birdie alla buca 7 nel match (poi vinto) con Henrik Stenson. Quel gesto ora diventa business: Callaway Golf ha infatti diffuso un video dove la sagoma di Reed mentre zittisce tutti viene impressa col laser sulla testa del driver. A futura memoria.
Un dito davanti alla bocca all’indirizzo del pubblico può sembrare una leggerezza per chi è abituato a sputi e/o dito medio in bell’evidenza. Eppure per il golf è un gesto che fa rumore, anche se la Ryder è un mondo a parte: la competizione tra Stati Uniti e Europa è l’unica gara in cui tifare è lecito, violando uno dei santuari di questo sport (vale a dire il silenzio prima e poco dopo ogni colpo). Tifo per tifo, gli americani sono molto meno politically correct dei tifosi del Vecchio Continente.
Certo bisogna calarsi nei panni di Patrick Reed, al debutto in Ryder: al momento della reazione, lui aveva Continua a leggere