Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Ai lettori l’ardua sentenza: dopo tre giorni di leadership, Chicco Molinari è finito al quinto posto nel BMW PGA Championship, stravinto dal coreano Byeong Hun An. Il torinese ha chiuso a -12 con 276 colpi (65 69 68 74), An a -21 (71 64 67 65), davanti Miguel Angel Jimenez e il thailandese Thongchai Jaidee (273, -15) . Il coreano ha messo a segno anche il punteggio record dell’evento portandolo da venti colpi sotto par a “meno 21”.
Tra i protagonisti anche l’inglese Chris Wood, quarto con 275 (-13) e con tanto di “buca in uno” e auto BMW i8 vinta nel giro conclusivo, e note di merito, pure se non sono mai stati nel vivo della corsa al titolo, per l’irlandese Shane Lowry e per l’inglese Tommy Fleetwood, sesti con 277 (-11).
LA GIORNATA NO – Un bogey alla prima buca ha annunciato le difficoltà a cui sarebbe andato incontro Molinari. Il torinese ha avuto una bella reazione con due birdie, ma ha dovuto alzare bandiera bianca con tre bogey tra l’8ª e la 11ª. An è parso subito molto sicuro e con due birdie in quattro buche ha preso grande fiducia mettendo alla frusta gli inseguitori. Molinari è andato in altalena anche nelle rimanenti sette buche completando il 74 (+2) con tre birdie, un bogey e un doppio bogey e con qualche recriminazione per un putter che, al contrario dei primi tre giri, è stato piuttosto freddo.
DUE BUCHE, DUE AUTO – Chris Wood e il sudafricano Trevor Fisher Jr hanno realizzato entrambi una “hole in one” nel giro finale, ma è andata benissimo all’inglese, che mettendo a segno la palla direttamente dal tee alla buca 14 (par 3, metri 164) ha ricevuto una fiammante auto BMW i8. Fisher l’ha siglata alla buca 2 (par 3, metri 141) ed è stato gratificato solo con un mare di felicitazioni. E’ stato il torneo delle “buche in uno”. Infatti ne sono state realizzate altre tre e anche l’inglese Andrew Johnston ha avuto una ambita BMW per la prodezza nel primo giro alla buca 10 (par 3, metri 168). E’ poi uscito al taglio, ma probabilmente senza crucci.
Le altre due sono state opera sempre nel primo turno dello scozzese Craig Lee (buca 2), poi ritiratosi nel secondo, e nel terzo di Miguel Angel Jimenez (buca 2). (Fonte Federgolf)