Premi record, Major, nuove superstar ecco le cinque giocatrici che hanno dominato
Nel 2025 il golf femminile è stato un atlante di gioco, talento e soldi. Le campionesse dell’LPGA Tour, il principale circuito femminile, hanno riscritto record, ribaltato pronostici e conquistato premi milionari. I guadagni sono cresciuti (anche se le distanze con gli uomini restano abissali), le regine del golf ancora di più.
La stagione si è chiusa. E la domanda ora è inevitabile: chi è stata la più forte e la più ricca del 2025?
Ecco le cinque regine del golf femminile, le loro storie e le cifre che hanno cambiato l’equilibrio dello sport nel 2025.
Il ritorno mancato di Nelly Korda (2.780.355 dollari)
Nelly Korda chiude al quinto posto della money list. Se fosse una campionessa qualsiasi sarebbe un trionfo: 19 tagli superati su 19 gare giocate nel 2025, nove top 10. Peccato per lei che non ci sia nessuna vittoria a fronte dei sette successi dell’annata precedente.
Nell’anno ormai concluso il ruolino di marcia è diverso. Nelly non era mai rimasta a bocca asciutta Basti pensare che da quando è diventata professionista nel 2016, l’americana ha totalizzato 15 vittorie solo nell’LPGA Tour, inclusi due Major (2021 KPMG Women’s PGA Championship e Chevron Championship 2024).
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Nelly è cresciuta con aspettative alte e ha ottenuto risultati altrettanto alti. È sensazione diffusa che il grande ritorno sul podio degli incassi e dei successi per Nelly Korda sia solo rimandato.
Il ciclone giapponese: Rio Takeda (2.896.319 dollari)
Poi c’è Rio Takeda, ha 22 anni e il futuro dalla sua parte. È diventata professionista solo nel 2022 e ha già due titoli in bacheca. Solo sull’LPGA Tour in Giappone sono otto le vittorie.
Takeda ha mancato solo due tagli in tutto l’anno su trenta partenze e si è piazzata seconda al Rolex Rookie of the Year. È 14esima nel ranking mondiale ma è sicuramente in ascesa. L’anno che verrà potrebbe essere il suo: Takeda è la dimostrazione che il Giappone non è più un Paese che produce solo talento. Adesso sforna fenomeni.
L’altra giapponese, Miyu Yamashita (3.545.888 dollari)
Miyu Yamashita è la terza della lista, ma la sua stagione va letta in altro modo: è la golfista che ha cambiato l’immaginario del British Open 2025. Ha sconfitto pressione, vento e aspettative. È piccola di statura, non tira lunghissimo ma patta come se il green parlasse solo a lei.
Dopo essere diventata professionista nel 2020, Miyu ha vinto 13 volte in Giappone in tre anni e mezzo. Poi ha preso la carta per l’LPGA attraverso la qualifying school lo scorso dicembre. Da lì è iniziata la sua ascesa fino al terzo posto nel ranking (era tredicesima un anno fa). Yamashita ha battuto la Takeda: ha vinto il titolo di Rookie of the Year e il suo primo Major.
Minjee Lee, l’icona (3.910.471 dollari)
Minjee Lee non ha bisogno di presentazioni. Il suo golf sembra semplice ma non lo è mai. Ha superato i 3,9 milioni di dollari e lo ha fatto come fanno solo le campionesse: senza dare la sensazione di accontentarsi. Il top è stata l’affermazione al KPMG Women’s PGA a giugno.
Nel 2025 l’australiana ha passato 21 tagli su 22. Il suo peggior piazzamento in un Major è stato un 22esimo posto a pari merito. La trentenne è diventata la prima donna in assoluto a vincere due volte il Rolex Annika Major Award, istituito nel 2014, dopo aver già ottenuto il riconoscimento nel 2022.
Il fratello, Min Woo Lee, gioca nel PGA e nel DP World Tour, e i due sono gli unici fratelli ad aver vinto i campionati juniores USGA maschili e femminili.
La regina assoluta: Jeeno Thitikul (7.578.330 dollari)
Jeeno Thitiku è la più ricca e la più vincente. La thailandese ha vinto il secondo Tour Championship consecutivo, incassando la cifra record di quattro milioni di dollari. Il Tour Championship è stato il suo terzo successo del 2025 e il settimo in carriera.
A soli 22 anni, Jeeno Thitikul si è piazzata in vetta alla money list per il secondo anno consecutivo, in concomitanza con il premio come Player of the Year dell’LPGA Tour. Ha Evian ha sfiorato il titolo Major, perdendo al playoff.
Vince, convince e soprattutto resiste. Ha 22 anni, non ha ancora un Major ma ha già dettato il ritmo della stagione. È lei la risposta del 2025 del golf femminile: non solo la più ricca, ma la più forte. Il volto nuovo del golf globale.