Parte da Mauritius la dichiarazione di guerra ai furbetti del golf. La federazione ha detto infatti stop alla registrazione degli score in General Play. Non tutti ovviamente: solamente a quelli che peggiorano l’handicap di gioco.
A far data dal primo gennaio 2025 la Mauritius Golf Federation ha deciso di ritenere validi solo General Play con score pari o inferiori al par (oppure 36 o più punti Stableford). Quindi astenersi golfisti in cerca di peggioramenti di handicap. Proprio questa prassi è descritta nella lettera pubblicata sul sito della MGF.
Il General Play (per chi non gioca a golf) è una formula di gioco molto diffusa all’estero ma introdotta in Italia solo durante la pandemia. Si tratta di un giro in campo (9 o 18 buche) al termine del quale ogni giocatore consegna il proprio score controfirmato in segreteria. Una volta registrato, quel punteggio contribuisce alla variazione dell’handicap per la gara successiva.
Furbetti del golf avvisati…
“A seguito di un’analisi degli score registrati, il Comitato Handicap e Regole – si legge – della nostra federazione ha notato che alcuni golfisti inviano un gran numero di score in General Play per far salire i loro handicap prima di una gara con montepremi importanti. Si tratta di un abuso, un modo di fare contrario allo spirito del gioco del golf che richiede a tutti i giocatori di agire con onestà e integrità”.
Il riferimento è alla regola 1.2 (“Standard di Condotta del giocatore”) che dice che “tutti i giocatori sono tenuti a giocare nello spirito del gioco con l’agire con integrità (per esempio, con l’attenersi alle Regole, applicare tutte le penalità e con l’essere onesti in tutti gli aspetti del gioco)…
Chiaro no? Il ragionamento è più o meno questo: Qualche giorno prima della coppa fragola alla quale tengo particolarmente mi metto a giocare (male) un General Play ogni pomeriggio e così mi ritrovo qualche colpo in più sullo score quella domenica.
Il tutto alla faccia di chi invece gioca in maniera pulita, sia nei vari General Play che in quella coppa fragola.
La lettera prevede anche un’eccezione per i golfisti che non hanno “presentato alcun score in General Play nei tre mesi precedenti” alla gara. In quel caso (e solo per una volta) la Federazione accetterà e registrerà uno score sopra par o sotto il punteggio Stableford di 36.
La Mauritius Golf Federation è in attesa di un riscontro da parte dei vertici del World Handicap System sulla bontà di questa iniziativa. Di certo i furbetti del golf andranno prima o poi colpiti: chissà se siamo davanti alla prima mossa…